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SVIZZERAIl Consiglio degli Stati in breve

11.12.17 - 18:50
Ti Press
Il Consiglio degli Stati in breve

 

BERNA - Nella sua seduta odierna, il Consiglio degli Stati ha:

- EMITTENTI RADIO-TV: deciso che in futuro le emittenti radiofoniche o televisive private potranno vedersi ampliato il numero di concessioni, anziché ottenerne al massimo due come avviene attualmente. La Camera dei cantoni ha adottato tacitamente tale richiesta contenuta in una mozione della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Nazionale. I "senatori" non vogliono invece un'estensione delle zone di copertura. Tale rivendicazione potrebbe condurre a una diminuzione del numero delle regioni, ciò che porrebbe problemi dal punto di vista del federalismo. La mozione ritorna quindi al Nazionale nella sua versione modificata;

- VEICOLI AUTONOMI: deciso che l'uso di veicoli a guida autonoma deve essere regolamentato. Gli Stati hanno approvato tacitamente due mozioni del Nazionale - una presentata dal gruppo PLR e l'altra da Fabio Regazzi (PPD/TI) - che chiedono di modificare la legislazione della circolazione stradale per approfittare dei progressi compiuti in questo ambito. Anche il Consiglio federale sostiene i testi. La ministra dei trasporti Doris Leuthard ha tenuto a sottolineare che occorrerà una revisione della legge. A suo avviso, un cambiamento solo a livello di ordinanza, come richiesto dalle mozioni, non è fattibile;

- VEICOLI TRAINANTI ROULOTTE: adottato tacitamente una mozione del consigliere nazionale Thierry Burkart (PLR/AG) con cui si chiede che il limite di velocità sulle autostrade svizzere per i veicoli trainanti roulotte o rimorchi debba aumentare da 80 a 100 chilometri all'ora. Secondo il liberale-radicale, un adeguamento del limite a 100 chilometri all'ora migliorerebbe sensibilmente la situazione e contribuirebbe ad aumentare la sicurezza stradale e la fluidità della circolazione;

- CONTENUTI CONDIVISI: accolto tacitamente un'altra mozione del Nazionale, con la quale si chiede di istituire un cosiddetto "modello di contenuti condivisi" che consenta ai media privati di utilizzare più facilmente i reportage della SSR. Quest'ultima, per quanto possibile, potrebbe proporre diverse versioni abbreviate, nonché singole basi audio originali. I "senatori" hanno deciso tuttavia di togliere dalla mozione la precisazione concernente l'acquisizione dei diritti d'autore. Nel caso di produzioni proprie e di produzioni estere la SSR non deve quindi acquisire i diritti d'autore e i diritti d'uso necessari per renderle disponibili. La mozione ritorna al Nazionale nella sua versione modificata;

- TRASPORTO A LUNGA DISTANZA: bocciato tacitamente una mozione del consigliere nazionale Philippe Nantermod (PLR/VS) che avrebbe aperto la strada a una liberalizzazione totale del settore dei trasporti a lunga percorrenza. Secondo i "senatori", gli autobus a lunga distanza devono continuare ad essere sottoposti all'obbligo di concessione federale. A loro avviso, la proposta avrebbe pregiudicato i progressi ottenuti dal sistema svizzero dei trasporti pubblici;

- VIA SICURA: adottato una mozione della sua Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni con la quale si chiedono correttivi per quanto riguarda i pirati della strada a quattro anni dall'introduzione di Via sicura. Pur ritenendo buono il bilancio del programma, secondo i "senatori" bisogna concedere maggiore discrezionalità ai giudici nel determinare la gravità delle infrazioni, rinunciare alla pena detentiva di almeno un anno e ridurre la durata minima di revoca della patente. Il Nazionale deve ancora pronunciarsi. Nell'attesa che il Parlamento esamini la mozione, la commissione ha sospeso il trattamento di altri dossier che riguardano Via sicura;

- ESPORTATORI LEGNAME: deciso che in Svizzera serve una normativa - identica a un regolamento europeo - che vieti l'importazione di legname ottenuto dal disboscamento illegale ed elimini gli ostacoli al commercio per le aziende elvetiche. La Camera dei cantoni ha tacitamente approvato una mozione in tal senso del "senatore" Peter Föhn (UDC/SZ). La proposta va al Nazionale;

- MISURAZIONE DEL RUMORE: approvato la versione modificata di una mozione sugli ostacoli al cosiddetto "sviluppo centripeto" degli insediamenti. Il testo incarica il governo di modificare la legge sulla protezione dell'ambiente (LPAmb) e/o l'ordinanza contro l'inquinamento fonico (OIF) affinché nelle zone esposte al rumore sia reso possibile lo sviluppo centripeto degli insediamenti necessario dal punto di vista della pianificazione del territorio, tenendo adeguatamente conto della protezione della popolazione contro il rumore. L'originale chiedeva che lo sviluppo fosse possibile senza il rilascio di autorizzazioni eccezionali. La versione modificata passa al Nazionale;

- APPARECCHI ELETTRICI USATI: adottato - con 36 voti contro 4 e 1 astenuto - una mozione della sua Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia che chiede al Consiglio federale di intervenire affinché i negozi online stranieri si associno al sistema svizzero di riciclaggio degli apparecchi elettrici e quelli elettronici usati. Grazie al sistema di ripresa volontario, al quale partecipano oltre 1000 fabbricanti, commercianti e importatori, i consumatori elvetici possono facilmente accedere a un punto di raccolta. Tuttavia il commercio online con l'estero sfugge a questa regolamentazione.

Ordine del giorno di martedì 12 dicembre (08.15-13.00):

- Preventivo 2018 con piano integrato dei compiti e delle finanze 2019-2021 (divergenze);

- Introduzione dello scambio automatico di informazioni relative a conti finanziari con 41 Stati partner dal 2018/2019 (divergenze);

- Messaggio sugli immobili del DFF;

- Numerosi interventi parlamentari di competenza del DFF.

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