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Fra gli altri argomenti affrontati la politica europea, i rapporti economici e la cooperazione nei campi della formazione
BERNA - In occasione della visita della presidente della Confederazione Doris Leuthard a Lisbona, Svizzera e Portogallo hanno rafforzato i già buoni legami e auspicano un ulteriore aumento della collaborazione, in particolare in ambito digitale. È quanto si legge in un comunicato odierno del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti e delle comunicazioni (DATEC).
Fra gli altri argomenti affrontati nei colloqui odierni ci sono stati la politica europea, i rapporti economici così come la cooperazione nei campi della formazione e della ricerca.
La Leuthard ha incontrato il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa, intrattenendosi in particolare sul tema della digitalizzazione. A Lisbona, dal 2016, si svolge l'annuale Web Summit, il più grande incontro europeo in ambito informatico e tecnologico.
La responsabile del DATEC ha parlato dello stato dei rapporti fra Svizzera e Unione europea (Ue), ma si è anche discusso delle migrazioni verso l'Europa e delle politiche climatiche. La Leuthard ha tra l'altro sottolineato l'apprezzamento per i rapporti bilaterali fra Confederazione e Portogallo, congratulandosi per la crescita economica dello Stato lusitano.
La consigliera federale ha anche visitato il Mosteiro dos Jerónimos, dove è sepolto il poeta Luís de Camões. È stato poi il momento di incontri con altri membri del governo portoghese e con il presidente del Parlamento Eduardo Ferro Rodrigues.
Oltre che i buoni rapporti a livello politico, a legare i due Paesi c'è la folta presenza di cittadini portoghesi in Svizzera: circa 270'000 persone. Grosso modo 3700 elvetici vivono invece in Portogallo.
