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Nel capoluogo Delémont il sindaco Damien Chappuis è stato rieletto tacitamente per un secondo mandato
PORRENTRUY - Elezioni comunali oggi nel Giura: a Porrentruy, terza località del cantone che cinque anni fa era stata oggetto di uno scandalo di frode elettorale, il sindaco uscente del PPD è stato superato dal candidato del PLR. Il secondo turno si terrà il 12 novembre. Nel capoluogo Delémont, il sindaco Damien Chappuis (PCSI) è stato rieletto tacitamente per un secondo mandato.
Tornando a Porrentruy, l'uscente Pierre-Arnauld Fueg (PPD) ha ottenuto 898 voti, 58 in meno di Gabriel Voirol (PLR). Il socialista Julien Loichat ne ha ricevuti 527, il cristiano-sociale Philippe Eggertswyler 462. Nettamente più staccato il quindo sfidante, Pascal Bedin, che di schede ne ha ottenute solo 60.
Quest'ultimo è uno dei protagonisti - fu infatti condannato per frode elettorale - della vicenda che ha portato all'annullamento del secondo turno - vinto dal cristiano-sociale Thomas Schaffter - dell'elezione per il sindaco della cittadina nel 2017. Il risultato uscito dal terzo turno aveva poi ribaltato l'esito, consegnando il Municipio nelle mani di Pierre-Arnauld Fueg.
Per evitare nuovi psicodrammi, le autorità comunali hanno predisposto diverse misure di precauzione. Agli elettori della località con 6800 abitanti è stato distribuito un opuscolo che rammenta loro le regole in materia di voto.
Per evitare che persone malintenzionate recuperino le tessere di voto non utilizzate, la raccolta della carta da riciclare è inoltre stata sospesa. I cestini per la carta straccia situati nelle vicinanze delle caselle postali sono stati asportati, mentre sulle tessere di legittimazione è stato apposto un timbro in rilievo, per evitare copie del documento.
