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SVIZZERA«Dalle imposte vanno esonerate solo le vincite sotto al milione»

18.09.17 - 17:26
Il Consiglio degli Stati - contrariamente al Nazionale che voleva un esonero generalizzato - ha approvato questo aspetto della nuova legge sui giochi in denaro
Keystone
«Dalle imposte vanno esonerate solo le vincite sotto al milione»
Il Consiglio degli Stati - contrariamente al Nazionale che voleva un esonero generalizzato - ha approvato questo aspetto della nuova legge sui giochi in denaro

BERNA - Le vincite a lotterie, scommesse sportive e giochi di destrezza vanno esonerate dal pagamento delle imposte solo se inferiori a un milione di franchi. Contrariamente al Nazionale, che vuole un esonero generalizzato, il Consiglio degli Stati ha ribadito oggi - con 37 voti contro 2 e 3 astenuti - questo aspetto nella nuova legge sui giochi in denaro. Il dossier ritorna quindi alla Camera del popolo.

La nuova legislazione attua l'articolo costituzionale adottato da popolo e cantoni l'11 marzo 2012. Per la prima volta tutte le norme sul tema sono inserite in una sola legge.

Il governo, sostenuto dal Consiglio nazionale, vorrebbe esentare dall'obbligo di contribuzione tutte le vincite al gioco, come già ora avviene per i casinò.

Si tratta di lottare più efficacemente contro la concorrenza estera, che defiscalizza già talune vincite, ha sostenuto la consigliera federale Simonetta Sommaruga. Tale decisione, approvata dai cantoni, comporterebbe tuttavia 120 milioni di entrate in meno all'anno.

La settimana scorsa il Nazionale aveva ribadito - con 97 voti contro 89 - di voler esonerare tutte le vincite ai giochi. Oggi gli Stati hanno confermato che l'esenzione dovrebbe riguardare unicamente quelle inferiori a un milione di franchi.

Nessun limite alle remunerazioni - Non ha inoltre trovato i favori della Camera dei cantoni la decisione del Nazionale di limitare le remunerazioni dei membri della direzione delle società di lotteria, affinché non superino il salario di un consigliere federale.

Inoltre, gli Stati non hanno cambiato idea su un altro aspetto della nuova legislazione: contrariamente al Nazionale i "senatori" hanno deciso che è necessario limitare il numero di giocatori di piccoli tornei di poker.

Siti online stranieri vanno bloccati - Gli altri aspetti della legge erano già stati approvati. Il Parlamento ha voluto un blocco generalizzato degli accessi a pagine internet illegali all'estero al fine di meglio proteggere i giocatori e favorire i gestori di giochi legali basati in Svizzera.

La nuova legislazione prevede inoltre una serie di misure per lottare contro la dipendenza dal gioco. Il progetto impone ai cantoni di attuare provvedimenti supplementari in tal senso.

Casinò di montagna - I due rami del Parlamento avevano già deciso che i casinò di montagna in difficoltà finanziarie potranno chiudere il settore dei giochi da tavolo per 270 giorni all'anno, anziché 60 come avviene attualmente.

Questo privilegio andrà soprattutto a vantaggio delle case da gioco - nei Grigioni, quelli di Davos e San Moritz - fortemente dipendenti dall'attività turistica. Nell'attesa della nuova legislazione, il governo ha già proposto una revisione dell'ordinanza che dovrebbe aiutare proprio i casinò in difficoltà.
 
 

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