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Il piatto forte sarà naturalmente l’elezione del successore di Didier Burkhalter in Consiglio federale
BERNA - Inizia oggi la sessione autunnale delle Camere federali che avrà come "piatto forte" l'elezione del successore di Didier Burkhalter in Consiglio federale. Il "menu" prevede però anche altri importanti temi, diverse saranno ad esempio le iniziative popolari in merito alle quali l'Assemblea federale dovrà prendere posizione.
La settimana prossima il Nazionale discuterà così dell'iniziativa RASA ("Raus aus der Sackgasse", in italiano "Fuori dal vicolo cieco"), che chiede di annullare il risultato della votazione del 9 febbraio 2014. Il testo dovrebbe essere bocciato a larga maggioranza.
Non avrà miglior fortuna l'iniziativa popolare "Per alimenti equi" dei Verdi che la competente commissione del Nazionale propone di bocciare; né quella denominata "per vacche con le corna" in programma al Consiglio degli Stati.
In agenda vi è pure l'iniziativa chiamata "Sì alla protezione della sfera privata", che mira a garantire il segreto bancario per chi ha residenza fiscale in Svizzera. Sebbene la Camera dei cantoni abbia - tacitamente - bocciato il testo, quella del popolo dovrebbe nuovamente confermare il suo sostegno alla proposta. Il Nazionale dovrebbe ribadire il suo appoggio anche al controprogetto, bocciato invece dagli Stati.
Come detto, il momento saliente sarà l'elezione del successore di Didier Burkhalter, prevista il 20 settembre. Tre i pretendenti: Ignazio Cassis, Isabelle Moret e Pierre Maudet.
I vari gruppi parlamentari potranno meglio conoscere i tre aspiranti durante le tradizionali audizioni che si terranno domani - quando i tre pretendenti verranno ascoltati da UDC, PPD, Verdi - e martedì della settimana prossima - quando verranno sentiti da PVL, PBD e PS.
Nell'attesa di entrare nel vivo, oggi il Consiglio nazionale (14.30-19.00) si occuperà della ratifica della Convenzione Medicrime, che mira a lottare più efficacemente contro i medicinali contraffatti e ridurre i rischi che il commercio illegale rappresenta per la salute dei pazienti.
Prevista pure una discussione su una mozione che chiede di abolire la regola che limita a due il numero di concessioni TV o radio per impresa privata. L'iniziativa popolare che esige la soppressione del canone radio-tv verrà invece discussa giovedì.
Il Consiglio degli Stati (16.15-20.00) tratterà invece tutta una serie di interventi parlamentari di competenza del Dipartimento federale di giustizia e polizia.
