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BERNAProtezione consumatori, una consultazione per la modifica del CO

28.12.16 - 18:00
Protezione consumatori, una consultazione per la modifica del CO

BERNA - Il Consiglio federale intende modificare il Codice delle obbligazioni in materia di termini contrattuali e disdette. In procedura di consultazione, il progetto viene perlopiù accolto positivamente. Dubbi emergono per quanto riguarda la protezione dei consumatori.

Secondo le norme vigenti è possibile recedere da un contratto in qualsiasi momento. In alcuni casi la parte che interrompe il rapporto contrattuale deve però pagare un indennizzo. Tuttavia, di regola non possono essere fatte valere perdite di guadagno.

Il problema è aggravato dal fatto che le parti, in base alla giurisprudenza del Tribunale federale, non possono accordarsi su deroghe. Ad esempio non possono stabilire il termine di recessione da un contratto in funzione di prestazioni fornite.

Ciò risulta problematico soprattutto nel caso di contratti di servizi commerciali complessi, sostiene il Consiglio federale. Esso propone dunque che le parti possano ricorrere a contratti che non possono essere disdetti le cui scadenze sarebbero concordate.

Il PPD, il PLR e il PBD sostengono la modifica del Codice delle obbligazioni. Il PLR la ritiene necessaria: aumenterebbe la certezza del diritto e l'attrattiva della piazza economica svizzera.

Visti gli investimenti delle parti, talvolta elevati, vi è un interesse a fissare scadenze contrattuali vincolanti, scrive il PPD. Per il PBD, la proposta è anche utile per il settore dell'informatica e quello della ricerca.

Anche il PS sostiene il progetto, ma si chiede se non sia necessario escludere i contratti in cui i consumatori sono i committenti. Una maggiore protezione dei consumatori è richiesta anche dal PPD.

I socialisti temono inoltre che con i cambiamenti risulterà più difficile distinguere tra commesse e contratti di lavoro. Il Consiglio federale non prevede un inasprimento per la problematica dei falsi indipendenti. Per il PS, il Governo dovrebbe apportare qualche chiarimento al riguardo.

«Progetto inutile» - L'UDC considera il progetto inutile. Il diritto di recedere da un rapporto contrattuale in qualsiasi momento non dovrebbe essere considerato come superato. Nella pratica, il diritto attuale non crea realmente problemi mentre con la modifica proposta sorgerebbero problemi per la protezione dei consumatori.

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