Cerca e trova immobili

BERNANaturalizzazione agevolata, concluso l'iter parlamentare

28.09.16 - 09:04
Il Consiglio degli Stati ha eliminato oggi le ultime due divergenze che l'opponevano al Nazionale
Naturalizzazione agevolata, concluso l'iter parlamentare
Il Consiglio degli Stati ha eliminato oggi le ultime due divergenze che l'opponevano al Nazionale

BERNA - I nipoti di nonni immigrati dovrebbero ottenere più facilmente il passaporto rossocrociato, anche se a certe condizioni. Il Consiglio degli Stati ha eliminato oggi le ultime due divergenze che l'opponevano al Nazionale nel progetto per uniformare a livello nazionale la naturalizzazione per i giovani stranieri di terza generazione. Il dossier è pronto per le votazioni finali.

La prima divergenza riguardava l'esigenza del permesso di dimora dei nonni. Finora la Camera dei cantoni aveva sempre voluto una versione più severa, secondo la quale occorre produrre i documenti originali.

Oggi gli Stati si sono detti d'accordo con il Consiglio nazionale - e la consigliera federale Simonetta Sommaruga - che preconizza una versione più "soft": è sufficiente che i nonni possano "provare" di disporre di un permesso, poiché non è sempre possibile ritrovare i certificati originali.

Le due Camere si erano invece già accordate affinché le richieste di naturalizzazione agevolata non possano più essere depositate dopo il compimento dei 25 anni. Questo "giro di vite" è stato introdotto per evitare che il candidato possa schivare i suoi futuri obblighi militari.

Il Nazionale ha però voluto fare un gesto per non privare migliaia di stranieri della naturalizzazione facilitata. Ha proposto di lasciare ai nipoti di immigrati con più di 25 anni la possibilità di depositare una domanda di naturalizzazione nei cinque anni successivi all'entrata in vigore del progetto. Oggi la Camera dei cantoni si è allineata a quella del popolo anche su questo punto.

Criteri cumulativi - Sui restanti punti del progetto, basato sull'iniziativa parlamentare di Ada Marra (PS/VD) "La Svizzera deve riconoscere i propri figli", le due Camere avevano già trovato un accordo. I nipoti di immigrati potranno ottenere il passaporto elvetico solo se rispettano alcuni criteri cumulativi.

Almeno uno dei nonni deve essere nato in Svizzera o aver avuto un permesso di dimora (B). Almeno uno dei genitori, inoltre, deve essere stato in possesso di un permesso di domicilio (C), aver soggiornato almeno dieci anni in Svizzera, frequentando le scuole obbligatorie per almeno 5 anni.

La persona interessata alla naturalizzazione deve essere nata in Svizzera, essere in possesso di un permesso C e aver seguito le scuole obbligatorie per cinque anni.

Regolamentazione uniforme - Attualmente la legge non prevede nessuna facilitazione per ottenere il passaporto elvetico. I cantoni sono però liberi di concedere condizioni agevolate per gli stranieri di terza generazione, e 16 di essi lo hanno già fatto.

Il progetto chiede che tale prerogativa diventi di competenza della Confederazione e che vi sia una regolamentazione uniforme su scala nazionale. I cantoni che già concedono facilitazioni potranno comunque continuare a farlo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE