Cerca e trova immobili

SVIZZERAStrategia energetica al Nazionale, mantenimento figli agli Stati

02.12.14 - 07:47
Strategia energetica al Nazionale, mantenimento figli agli Stati

BERNA - Riprendono stamane i lavori alle Camere federali. Al Consiglio nazionale (08.00-13-00), prosegue la discussione sulla strategia energetica 2050. Ieri, dopo essere entrata nel merito del progetto, la camera del popolo ha approvato l'idea del Consiglio federale di un ricorso accresciuto alle energie rinnovabili per traghettare la Svizzera fuori dal nucleare.

Il plenum ha anche approvato, nonostante le resistenze di PLR e UDC, i "valori indicativi" in merito alla produzione futura di energie pulite e la riduzioni dei consumi privati di energia ed elettricità. Mentre la sinistra ha parlato di obiettivi minimi, la destra si è detta scettica sulla fattibilità dei piani governativi.

Oggi la Camera dovrà decidere se riconoscere di interesse nazionale l'impiego e il potenziamento delle energie rinnovabili; ciò dovrebbe permettere di realizzare centrali idroelettriche anche in zone naturali protette. Tale eventualità non piace agli ambienti ecologisti.

La camera discuterà anche la possibilità di favorire la produzione di energia idroelettrica: contrariamente ai piani governativi, la commissione preparatoria propone di concedere sovvenzioni agli impianti che producono oltre 10 megawatt (MW).

I grandi impianti potrebbero così vedersi attribuire 600 milioni di franchi. I sussidi potrebbero coprire fino al 40% dell'investimento. Le piccole centrali - ad eccezioni di quelle che servono gli impianti di depurazione o per l'acqua potabile - dovrebbero invece rinunciare alla manna federale.

Al Consiglio degli Stati (08.15-13.00), l'agenda dei lavori prevede diversi temi riguardanti il mantenimento dei figli in caso di divorzio. In programma, a livello di divergenze, le nuove disposizioni in merito alla protezione dei consumatori dalle vendite per telefono e un'iniziativa parlamentare con cui si chiede di limitare la cancellazione dei profili di DNA dalle banche dati dei condannati.

Ats

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE