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BERNAInviano falsa email dell’Ufe e promettono un rimborso

24.06.14 - 08:27
Ignoti criminali informatici stanno inondando il paese di false email dell’Ufficio federale dell’energia (Ufe). Attenzione a non foraggiarli.
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Inviano falsa email dell’Ufe e promettono un rimborso
Ignoti criminali informatici stanno inondando il paese di false email dell’Ufficio federale dell’energia (Ufe). Attenzione a non foraggiarli.

BERNA- «Non vi ho prestato attenzione», ci racconta un lettore. Ieri, come molti altri, ha ricevuto una email dell’Ufe. Una fattura da 165 franchi gli è stata addebitata per sbaglio due volte. Per avere il rimborso basta cliccare. Ha cliccato.

Solo quando gli sono stati chiesti i dati della carta di credito è finalmente sorto il dubbio: «Questa è una email di phishing». L’Ufe conferma: il mittente è falso, dei criminali sconosciuti mirano ai soldi dei destinatari. «In nessun caso bisogna compilare questo formulario», spiega il portavoce dell’Ufe Fabien Lüthi. A preoccupare è che non si tratta di un caso isolato, è un’ondata: dal 10 giugno i pirati informatici hanno colpito per ben tre volte spacciandosi per l’Ufe. Inoltre nelle mail, in francese e in tedesco, appare il logo ufficiale dell’ufficio federale. L’Ufe consiglia di «subito eliminare immediatamente» il messaggio.

Infatti, pur senza compilare il formulario, un semplice clic potrebbe permettere a un malware di penetrare il pc, spiega Chantal Billaud di Prevenzione svizzera della criminalità. Chi per svista avesse già cliccato il link «ha bisogno di un buon programma antivirus o della consulenza di uno specialista». Se, invece, si sono addirittura inseriti i dati della carta di credito «bisogna bloccarla immediatamente». Il consiglio, inoltre, rimane il consueto: secondo Chantal Billaud non bisogna mai dare informazioni sulla carta di credito in risposta a un messaggio. «Nessun istituto serio le richiede per posta elettronica». GBR/FSU

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