Il numero dei lavoratori dovrà tenere conto delle specificità locali, ha dichiarato il presidente del Consiglio di Stato Longchamp
GINEVRA - Il cantone di Ginevra è determinato a fare in modo che l'applicazione dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa tenga conto delle specificità della sua economia, caratterizzata dalla presenza di numerose multinazionali e dalla Ginevra internazionale, ha dichiarato oggi il presidente del Consiglio di Stato ginevrino François Longchamp.
Secondo il "ministro", il contingente relativo ai cittadini extracomunitari attribuito al cantone ad un tasso del 5,5% è esaurito sull'arco di due mesi ed è lungi dal soddisfare le necessità del cantone. Ginevra, inoltre, "si batterà per evitare che il divieto del ricongiungimento familiare diventi la regola".
Assieme a Vaud - ha sottolineato Longchamp - Ginevra contribuisce nella proporzione del 23% all'imposta federale diretta. I due cantoni intendono difendere congiuntamente i loro interessi nel quadro della "Metropoli lemanica".
Ats