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BERNAKneubühl, al via il processo d'appello del "forsennato" di Bienne

19.11.13 - 10:20
L'8 settembre 2010 Kneubühl si era barricato nella sua abitazione per evitare lo sfratto
Foto Keystone
Kneubühl, al via il processo d'appello del "forsennato" di Bienne
L'8 settembre 2010 Kneubühl si era barricato nella sua abitazione per evitare lo sfratto

BIENNE - Inizia oggi davanti al Tribunale cantonale bernese il processo d'appello contro il pensionato di Bienne Peter Hans Kneubühl che tre anni fa si era barricato nella sua abitazione per resistere alla messa all'asta della casa e aveva gravemente ferito un poliziotto.

All'inizio di quest'anno il tribunale regionale di Bienne aveva rinunciato a rinviare a giudizio per tentato omicidio intenzionale e lesioni gravi Kneubühl, soprannominato dalla stampa "il forsennato di Bienne". La conclusione del pubblico ministero poggiava su una perizia psichiatrica, secondo la quale l'uomo soffriva di gravi turbe deliranti al momento dei fatti e non poteva dunque rendersi conto del carattere illecito del suo agire.

 

Tuttavia Kneubühl si era opposto alla sentenza di non imputabilità. Il pensionato ha sempre sostenuto che l'intervento della polizia sia da vedere in un'ottica più ampia e politica: lo Stato attaccherebbe con prepotente autorità i suoi cittadini invece di sostenerne le ragioni.

 

L'8 settembre 2010 Kneubühl si era barricato nella sua abitazione dopo che alcuni poliziotti si erano presentati per prelevarlo poiché la casa, nella quale era cresciuto e viveva, era stata messa all'asta su decisione della giustizia civile. La polizia aveva allora bloccato il quartiere e posto lo stabile sotto assedio. Dopo la mezzanotte il pensionato era però uscito in giardino e aveva sparato diversi colpi di fucile senza preavviso contro gli agenti, ferendone uno gravemente alla testa, ed era in seguito riuscito a fuggire. Per diversi giorni centinaia di poliziotti diedero la caccia al fuggiasco. Kneubühl fu infine arrestato il 17 settembre 2010 in un campo alla periferia di Bienne.

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