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Il corpo ritrovato a 20 metri di profondità è quello dell'uomo caduto nel lago insieme al figlio di 10 anni lo scorso 30 luglio
MANNENBACH - E' stato ritrovato il cadavere dell'uomo con la passione per la pesca che, lo scorso 30 luglio, era caduto nell'Untersee, un ramo del lago di Costanza, mentre si trovava su un gommone insieme al figlio di 10 anni.
Entrambi finirono in acqua. Il bambino riuscì a riguadagnare la riva, mentre il padre fu inghiottito dalle acque del lago.
La polizia lacustre turgoviese, insieme a quella tedesca di Costanza e Reichenau, dopo giorni di ricerca è riuscita, grazie all'ausilio di un apparecchio elettronico per la ricerca dei fondali messo a disposizione dalla polizia cantonale ginevrina, a ritrovare il cadavere.
Come si apprende da una nota stampa diramata dalla polizia cantonale turgoviese, il corpo è stato rinvenuto mercoledì pomeriggio tra Mannenbach e l'isola di Reichenau in una profondità di circa 20 metri. E' stata disposta l'autopsia, che sarà eseguita all'istituto di medicina legale di San Gallo.
