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ZURIGO40 contro un ventenne, "violenza inaudita" da parte di Hooligans

17.09.12 - 08:43
È stata una brutale aggressione ad opera di un gruppo di Hooligans. Il ventenne versa in gravi condizioni. La polizia cerca testimoni
Il bar davanti al quale è avvenuta l'aggressione
40 contro un ventenne, "violenza inaudita" da parte di Hooligans
È stata una brutale aggressione ad opera di un gruppo di Hooligans. Il ventenne versa in gravi condizioni. La polizia cerca testimoni

ZURIGO - Un atto brutale e inspiegabile. Lo ha definito così il portavoce della polizia cantonale di Zurigo, Marco Cortesi, il grave episodio di violenza accaduto nella notte tra sabato e domenica a Zurigo-Oerlikon. Una quarantina di teppisti hanno preso a pugni e a calci un ragazzo di 20 anni di Zurigo, riducendolo quasi in fin di vita. Il giovane ha riportato ferite gravi alla testa.

Stando alle notizie che trapelano dai giornali d'Oltralpe sembra che si sia trattato di un gruppo di Hooligans, dagli animi ancora agitati a causa della partita che c'era stata alcune ore prima: il derby tra il Kloten e lo Zurigo. Un match che ha visto la sconfitta del Kloten in casa. Tutto infatti si è svolto davanti al bar Sips Pub, che - come ha spiegato la polizia - è un noto ritrovo di molti fans dell'hockey.

Il portale 20Minuten ha raccolto la testimonianza di una ragazza. "All'improvviso - ha raccontato - si è formata una folla di holligans davanti al bar. Molti di loro avevano le sciarpe del Kloten". Al loro arrivo un gruppo di tifosi dello Zurigo, presagendo che le cose avrebbero potuto mettersi male, si sono rifugiati all'interno del locale. Ad eccezione del ventenne, che per non si sa bene quale motivo, è rimasto all'esterno del bar. Una decisione infelice che lo ha reso bersaglio dell'ira dei tifosi rivali.

Il ragazzo riversa ancora in condizioni gravi, e per tanto non è stato possibile interrogarlo. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze ed elementi per ricostruire quanto accaduto, ma finora il quadro di quanto successo non è affatto chiaro. È stato quindi lanciato un appello a eventuali testimoni.

 

 

 

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