Nel suo discorso, il capo della diplomazia elvetica ha ribadito le sue priorità: sviluppo delle relazioni con gli Stati vicini, rinnovo della via bilaterale con l'Ue, promozione della stabilità grazie alla cooperazione allo sviluppo e creazione di partenariati mirati.
Burkhalter ha riconosciuto che le influenze a cui è sottoposta la Svizzera sono sempre maggiori. È necessario essere solidali, ha aggiunto, e assumere le proprie responsabilità per quanto riguarda il futuro del pianeta, si legge in una nota del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Domani sarà la volta delle presidente della Confederazione, Eveline Widmer-Schlumpf, che interverrà di fronte agli oltre 230 rappresentanti della Svizzera all'estero. È prevista anche la partecipazione degli altri consiglieri federali e della cancelliera della Confederazione, Corina Casanova. La Conferenza durerà fino a mercoledì.