Fondatore della "Direktdemokratische Partei (DPS)" è il 27enne Ignaz Bearth di Uzwil (SG), un ex membro del Partito nazionalista svizzero (PNOS), passato nel 2010 all'UDC, da cui è però uscito per dissidi interni.
In un'intervista al portale "Newsnetz.ch", Bearth parla di un nuovo partito che vuole attirare l'interesse di diversi gruppi, in particolare delle "persone che hanno a cuore la Svizzera e si vogliono impegnare senza se e senza ma per la Patria". La nuova formazione si pone su alcuni temi "leggermente a destra dell'UDC", ma è contraria a qualsiasi forma di razzismo e "dà il benvenuto ai migranti che arrivano in Svizzera".
Un'affermazione quest'ultima in contrasto con le ricerche del settimanale di sinistra "Wochenzeitung" (WOZ), che riferisce di sue attività nei fori di estrema destra e della sua partecipazione a manifestazioni di neonazisti in Svizzera e all'estero.
Ignaz Bearth non fornisce dettagli sulla fondazione del partito, limitandosi ad indicare che la riunione si terrà in una località mantenuta segreta e alla presenza di una dozzina di simpatizzanti provenienti dai cantoni di San Gallo, Zurigo e Argovia.