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SVIZZERAMaurer: "L'Ufficio migrazione si è sopravvalutato"

26.03.12 - 13:12
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Maurer: "L'Ufficio migrazione si è sopravvalutato"

BERNA - L'Ufficio federale della migrazione (UFM) "si è sopravvalutato" nelle possibilità di ricerca di alloggi per i richiedenti l'asilo. Lo afferma oggi in alcune interviste a quotidiani svizzerotedeschi il ministro della Difesa Ueli Maurer, difendendo l'operato del suo Dipartimento e rinviando al mittente le accuse di scarsa collaborazione.

In un primo tempo l'UFM ha voluto fare tutto da solo nell'apertura e nella sistemazione di luoghi per i postulanti l'asilo, ha detto Maurer all'"Aarguer Zeitung" e al "Südostschweiz". Il suo Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) non è nemmeno stato associato alle consultazioni in merito. Per un certo periodo, fra le righe, ci è stato rimproverato che non ci davamo da fare per aiutare. Alcune settimane fa i responsabili dell'UFM hanno realizzato che il loro ufficio da solo non riusciva ad attuare quanto auspicato, ha continuato Maurer.

Non abbiamo mai fatto ostruzionismo, anzi - precisa il ministro della difesa: l'anno scorso abbiamo messo a disposizione dell'UFM 6852 letti, abbiamo aiutato a valutare la situazione di 25 accantonamenti militari, abbiamo soddisfatto ogni richiesta da parte dell'UFM. Ma praticamente nessuna delle possibilità da noi presentata ha soddisfatto l'Ufficio migrazione: o i posti erano troppo isolati o non corrispondevano alle esigenze dell'UFM. Restano quindi a disposizione solo i letti a Bettwil (AG) e sul passo dello Jaun (BE).

In precedenza il ministro democentrista aveva comunque detto di ritenere che gli accantonamenti militari andassero bene per accogliere la truppa durante un corso di ripetizione di tre settimane, ma non per alloggiare i richiedenti l'asilo per sei mesi. Inoltre, a suo parere, un aumento della capacità d'accoglimento potrebbe stimolare un maggior arrivo di profughi.

Per Maurer la questione non ha comunque turbato le relazioni con la ministra di Giustizia e Polizia Simonetta Sommaruga, con la quale sta concludendo una convenzione amministrativa per regolare le modalità dalla loro cooperazione in materia d'asilo.

Il 2 di marzo, il Consiglio federale ha dato al Dipartimento della difesa sei mesi d tempo per trovare 2000 posti per richiedenti l'asilo ed altrettanti entro il 2013. I 4000 letti dovranno essere disponibili per almeno tre anni. Mauer ha quindi organizzato un'apposito gruppo di lavoro, che dovrebbe rendere noti i primi risultati il mese prossimo.

"È stata una decisione comune e pragmatica. Dobbiamo fare in modo che i posti necessari siano a disposizione il più in fretta possibile", ha commentato oggi il ministro della difesa. "Non è cambiato nulla alla situazione iniziale. Dobbiamo semplicemente fare di meglio. Parlare prima con le autorità comunali e solo in seguito presentare pubblicamente la questione", ha aggiunto.

In gennaio è stato registrato un picco di 2653 nuove richieste di asilo, il numero più elevato dall'ottobre del 2002. La Confederazione ha esaurito la capacità d'accoglienza e conta sui locali dell'esercito per evitare che i cantoni debbano dare alloggio ai richiedenti l'asilo già dalla prima fase della procedura.

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