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SVIZZERAÈ austriaca la donna trovata uccisa a Langenthal

12.03.12 - 17:07
La donna risiedeva in Svizzera da anni
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È austriaca la donna trovata uccisa a Langenthal
La donna risiedeva in Svizzera da anni

BERNA - È di nazionalità austriaca la donna trovata morta - brutalmente assassinata secondo fonti di stampa - sabato mattina presso una palestra di Langenthal (BE) da un gruppo di giovani. Lo ha indicato oggi il ministero degli esteri di Vienna mentre proseguono le indagini per chiarire la vicenda, sulla quale la polizia non ha finora voluto dire nulla.

Le autorità austriache si sono messe in contatto con la famiglia della donna residente nel canton Svitto, ha precisato il ministero all'agenzia stampa nazionale APA. Ieri la polizia bernese si era a limitata a dire che la 44enne abitava nella Svizzera centrale.

Interpellata di nuovo dall'ats, la polizia ha solo confermato la nazionalità della donna, aggiungendo che risiedeva in Svizzera da anni. Niente sulla dinamica e sulle possibili ragioni del crimine: "Le indagini sono in corso", è stata la risposta stringata del portavoce Andreas Hofmann.

Il cadavere è stato trovato sabato mattina da alcuni membri di una squadra juniores di pallamano: quando sono entrati nella palestra seminterrata hanno scoperto il cadavere nella fossa di cemento armato che si trova fuori dal finestrone.

Secondo "20 Minuten" il cadavere era denudato e malconcio, il che lascerebbe supporre un crimine a sfondo sessuale. Il "Blick", in un ampio servizio fotografico, scrive che la testa era insanguinata. La polizia avrebbe trovato tra l'altro una parrucca e un telefonino. Sul piazzale c'era una chiazza di sangue. Per i giovani che hanno fatto la scoperta è stato uno choc. "All'inizio pensavo che fosse una bambola", ha dichiarato uno di loro a "20 Minuten". Il giornale aggiunge che venerdì sera abitanti della zona hanno sentito gridare: nulla di anormale, tuttavia, perché nella palestra e sul piazzale gli allenamenti si protraggono spesso fino a tarda sera.

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