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SVIZZERALucie, 110 donne prima di ucciderla

20.02.12 - 19:09
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Lucie, 110 donne prima di ucciderla

BADEN - L'assassino di Lucie ha abbordato almeno 110 donne nei due mesi che hanno preceduto il suo incontro con la giovane ragazza alla pari friburghese, da lui brutalmente uccisa il 4 marzo del 2009 a Rieden, presso Baden (AG). È quanto risulta dall'atto d'accusa pubblicato oggi del ministero pubblico argoviese.

"L'imputato ha agito senza alcuno scrupolo. Il movente, lo scopo del suo atto e la maniera di portarlo a termine sono particolarmente abominevoli" sottolinea l'accusa, che chiede l'ergastolo per assassinio, seguito dall'internamento a vita. Il processo si svolgerà il 28 e 29 febbraio al Tribunale distrettuale di Baden (AG). La data della sentenza sarà resa nota nel corso del dibattimento.

L'imputato, che ora ha 28 anni, si trova in detenzione preventiva sin dal suo arresto, quando si presentò alla polizia cinque giorni dopo il delitto. Il giovane era stato incarcerato per omicidio dal 2004 al 2008 e poi rilasciato con la condizionale. Durante le indagini ha detto agli inquirenti di aver commesso l'omicidio per poter tornare in carcere, non vedendo alcuna prospettiva per il suo futuro. Ha smentito che le ragioni del crimine fossero di natura sessuale.

L'accusato ha avvicinato alla stazione di Zurigo la 16enne friburghese, ragazza alla pari presso una famiglia svittese. L'ha poi attirata nel suo appartamento promettendole di fotografarla per una presentazione di gioielli. In fine l'ha uccisa con inaudita violenza, fracassandole il cranio con una spranga d'acciaio e poi tagliandole la gola a più riprese.

La polizia scoprì il corpo dell'adolescente, data per scomparsa, quattro giorni più tardi nell'appartamento del suo boia. Il giorno seguente l'omicida si consegnò alla polizia a Zurigo e 24 ore dopo confessò il delitto.

ATS

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