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SVIZZERALa mazzata delle FFS, prezzi dei biglietti alle stelle

03.02.12 - 10:58
L'abbonamento metà prezzo per tre anni costerà 90 franchi in più. Quello generale aumenterà di 210 franchi. In media le tariffe FFS aumenteranno del 5,7%
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La mazzata delle FFS, prezzi dei biglietti alle stelle
L'abbonamento metà prezzo per tre anni costerà 90 franchi in più. Quello generale aumenterà di 210 franchi. In media le tariffe FFS aumenteranno del 5,7%

BERNA - Dal prossimo 9 dicembre, con l'entrata in vigore dei nuovi orari, i biglietti e gli abbonamenti per i trasporti pubblici subiranno una nuova correzione verso l'alto, molto più sensibile di quella dello scorso dicembre: in media le tariffe FFS aumenteranno del 5,7%, contro una progressione dell'1,2% lo scorso anno.

L'abbonamento generale di seconda classe per gli adulti, che lo scorso dicembre è rincarato di 50 franchi a 3350, a partire dalla fine dell'anno costerà 210 franchi in più (+6,3% a 3560 franchi), indica una nota odierna dell'Unione dei trasporti pubblici (UTP). Per l'omologo di prima classe il rincaro è dell'8,4%, da 5350 a 5800 franchi.

Per un abbonamento metà prezzo con validità di un anno l'utenza dovrà sborsare dieci franchi supplementari (+6,1% a 175 franchi). Il rincaro è nettamente superiore per i clienti che sceglieranno il metà prezzo valido per un triennio: +22,5%, ossia 90 franchi in più a quota 490.

I biglietti di seconda classe in media costeranno il 4% in più, quelli di prima il 7,3%. I prezzi dei primi erano rimasti immutati lo scorso anno. Il divario, già in crescita, tra le due classi - oggi un biglietto di prima è 1,7 volte più costoso di uno di seconda - continuerà quindi ad ampliarsi.

Sensibile anche l'aumento del prezzo delle carte giornaliere. Con un abbonamento metà prezzo bisognerà pagare 71 franchi (+4,4%) per viaggiare in seconda classe e 121 (+8%) in prima. Le carte valide a partire dalle 9.00 del mattino passeranno da 58 a 61 franchi in seconda e da 96 a 104 in prima.

Il prezzo di "Binario 7" - molto apprezzato dai giovani sotto i 26 anni in quanto permette loro di viaggiare liberamente sulla rete ferroviaria tra le 19.00 e le 5.00 del mattino - rimane immutato. Lo scorso dicembre questo titolo di trasporto aveva subito un rincaro del 30%, da 99 a 129 franchi.

L'UTP motiva l'aumento delle tariffe con la crescita del costo delle tracce d'orario (l'autorizzazione per una compagnia ferroviaria di percorrere con un treno una determinata tratta a un'ora prestabilita) di 200 milioni di franchi a partire dal 2013.

L'aumento del costo delle tracce è uno degli strumenti con cui il Consiglio federale intende finanziare i progetti per l'infrastruttura ferroviaria. Il governo prevede del resto un aumento del costo delle tracce di ulteriori 100 milioni a partire dal 2017.

La crescita dei costi delle tracce non è comunque scaricata interamente sulla clientela, indica l'UTP. Se così fosse, i prezzi di biglietti e abbonamenti sarebbero aumentati del 9%. Le imprese di trasporto pubblico assumeranno parte dei costi supplementari grazie a una "maggiore efficienza", si legge nella nota.

Per gli altri trasporti pubblici i prezzi saranno fissati nei prossimi mesi. L'UTP prevede aumenti medi del 4%. Le oltre 240 imprese saranno consultate, così come il Preposto alla sorveglianza dei prezzi.

Secondo l'UTP, i prezzi dei trasporti pubblici negli ultimi dieci anni sono aumentati in media dell'1% all'anno (dopo deduzione del rincaro).

 ATS/RED

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