"Mi impegnerò nell'interesse del paese, assieme al parlamento e alla popolazione, con un occhio di riguardo per la giustizia sociale". Queste le prime parole pronunciate dal neoconsigliere federale Alain Berset subito dopo la sua elezione da parte dell'Assemblea federale al posto lasciato vacante da Micheline Calmy-Rey.
Intercalando durante il suo discorso i quattro idiomi nazionali, dopo i ringraziamenti di rito - famiglia, partito, amici - Berset ha voluto ricordare l'altro candidato al governo - il consigliere di Stato vodese Pierre Yves-Maillard - "un amico con cui ho trascorso bei momenti".
Alla televisione romanda TSR, il neoeletto consigliere federale si è poi detto sorpreso del buon risultato ottenuto e del consistente scarto di voti che lo hanno separato già al primo turno dal suo avversario diretto, Pierre-Yves Maillard. Ci si attendeva una votazione più serrata, ha detto il socialista friburghese. Riguardo alla ripartizione dei dipartimenti, Berset si è detto pronto ad assumere qualunque funzione. Ha comunque ammesso di avere una lieve preferenza per gli affari esteri.