La decisione è stata presa con 103 voti contro 73. L'UDC e una parte dei liberali radicali si sono ritrovati soli a difendere il taglio, che interesserebbe il settore dell'acqua e del clima. La ministra delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf ha ottenuto il sostegno della sinistra, del PPD e di una parte del PLR.
I mezzi proposti dal governo sono necessari per permettere alla Svizzera di portare l'aiuto pubblico allo sviluppo allo 0,5% del reddito nazionale lordo, esattamente come chiesto dal parlamento, ha ricordato la consigliera federale.