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VAUDDomato l'incendio che ha devastato la stazione invernale Glacier 3000

20.09.22 - 12:43
Le operazioni di spegnimento complicate dall'altezza, con l'acqua portata in vetta con la funivia
Polca VD
Fonte Ats
Domato l'incendio che ha devastato la stazione invernale Glacier 3000
Le operazioni di spegnimento complicate dall'altezza, con l'acqua portata in vetta con la funivia

LES DIABLERETS - L'incendio che ha distrutto gli ultimi due piani della stazione invernale Glacier 3000 a Les Diablerets (VD) è completamente circoscritto. La funivia è funzionante e il direttore della società è ottimista sull'inizio della stagione sciistica.

«L'incendio è stato spento», ha dichiarato martedì mattina a Keystone-ATS il CEO di Glacier 3000, Bernhard Tschannen. È rimasto del calore nei motori degli ascensori sul tetto dell'edificio. Quattro vigili del fuoco hanno trascorso la notte sul posto per sorvegliare la situazione, assieme a dipendenti di Glacier 3000.

L'acqua è stata trasportata durante la notte con l'aiuto della funivia, che è funzionante, ha aggiunto Tschannen. I primi controlli effettuati ieri indicano che anche la struttura portante dell'edificio, che si trova a quasi 3000 metri di altitudine, è in «buone condizioni» e «non c'è pericolo di crollo».

Nuove analisi

Ulteriori analisi saranno effettuate in giornata. Gli ingegneri di Glacier 3000, accompagnati da specialisti esterni, visiteranno il sito nel pomeriggio. Domani sono attesi i rappresentanti dei produttori di funi, cavi e ancoraggi.

Le cause dell'incendio sono ancora sconosciute. Le fiamme sono divampate probabilmente al quarto piano, dove si trova un ristorante progettato dall'architetto ticinese Mario Botta, rimasto gravemente danneggiato, come anche il self-service al terzo piano.

L'esatta entità dei danni deve ancora essere stabilita prima di poter prendere in considerazione la ricostruzione, che non avverrà prima del prossimo anno. Anche senza ristoranti, Bernhard Tschannen si è detto fiducioso che la stagione sciistica possa riprendere come previsto il 5 novembre.

Nessun ferito

L'incendio è stato segnalato intorno alle 4.30 di ieri. I soccorritori hanno potuto accedere al resort solo per via aerea. Sono stati mobilitati tre elicotteri di Air Glacier e uno della REGA. Una quarantina di vigili del fuoco sono stati elitrasportati sul posto, secondo Patrick Frutig, capitano dei vigili del fuoco volontari del comune di Ormont-Dessus, su cui si trova la stazione di Les Diablerets.

Nessuno si trovava nell'edificio al momento dell'incendio e non ci sono stati feriti. La Procura ha aperto un'indagine e la polizia ha lanciato un appello ai testimoni. La stazione di Glacier 3000 è chiusa fino a nuovo avviso.

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