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VAUDUccisa dal compagno: «La picchiava. È accaduto il peggio»

17.11.18 - 15:19
All'indomani del dramma familiare di Yverdon-les-Bains parlano i vicini della giovane madre
Keystone
Uccisa dal compagno: «La picchiava. È accaduto il peggio»
All'indomani del dramma familiare di Yverdon-les-Bains parlano i vicini della giovane madre

YVERDON-LES-BAIN - Con il passare delle ore sta emergendo un quadro fatto di abusi e ripetute violenze sullo sfondo del dramma familiare avvenuto a Yverdon-les-Bains, dove un 28enne svizzero si è costituito ieri mattina dopo aver ucciso la compagna.

Diversi inquilini della palazzina in cui viveva la 31enne hanno raccontato a 24heures.ch di aver sentito più volte la coppia litigare in modo molto acceso, facendo pure riferimento ad alcuni colpi violenti uditi proprio nelle notti precedenti il dramma.

Il fatto che lui alzasse le mani era noto: «La picchiava. C’era molta violenza nel loro rapporto. È venuta a trovarmi una volta dopo essere stata picchiata - ricorda un’inquilina - e abbiamo provato a convincerla a denunciarlo e a lasciarlo. Le dicevamo che era pericoloso. Alla fine è accaduto il peggio». I due «si insultavano spesso», racconta un’altra vicina, ricordando di aver chiamato due volte la polizia.

Il 28enne, da quanto si apprende, sembrava essere poco equilibrato dal punto di vista mentale. «Aveva qualche problema. Pareva tranquillo e gentile. Poi improvvisamente perdeva il controllo». Un’instabilità accentuata inoltre dalla dipendenza dalle droghe. Faceva infatti uso di cocaina e, secondo diversi vicini, anche di cannabis e hashish.

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