ARGOVIASocietà auto di lusso fallita, titolare rinviato a giudizio

AARAU - Dopo sei anni di indagini, la procura argoviese ha rinviato a giudizio il 46enne ex titolare di una società di Dintikon (AG) che vendeva auto di lusso fallita nel 2010. L'uomo è accusato di cattiva gestione, truffa per mestiere e ripetuta appropriazione indebita.

L'accusato, ex titolare della "SAR premium cars AG", è un cittadino svizzero che «respinge le accuse», ha reso noto oggi il Ministero pubblico argoviese. La pubblica accusa presenterà la richiesta di pena nel corso del dibattimento, che si terrà davanti al Tribunale distrettuale di Lenzburg (AG) in data ancora da stabilire.

L'imputato gestiva un garage che a partire dal 2007 ha iniziato ad offrire in leasing auto di lusso a condizioni molto favorevoli. La società riuscì così a guadagnarsi molti clienti, fra cui anche personaggi del mondo dello sport e della finanza. I contratti leasing erano per la maggior parte gestiti da Fidis Finance (Suisse) SA, che nel maggio 2011 chiese il sequestro di tutte le vetture ancora in possesso di SAR.

L'inchiesta sul fallimento della società di Dintikon (AG) si è rivelata estremamente complessa. Per poter smaltire tutti i 676 procedimenti ad essa legati, nel 2011 il Cantone ha stanziato 3,4 milioni di franchi serviti ad ingaggiare un nuovo procuratore, due assistenti e un segretario.

Secondo gli inquirenti la società funzionava come una "catena di Sant'Antonio". L'inchiesta ha appurato appropriazioni indebite e truffe per un ammontare di almeno 17 milioni di franchi.