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BERNAI detenuti del carcere di Thorberg vogliono più sesso

20.11.17 - 15:39
Un terzo degli ospiti del penitenziario sono in sciopero. Chiedono più cibo e una stanza per gli incontri
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I detenuti del carcere di Thorberg vogliono più sesso
Un terzo degli ospiti del penitenziario sono in sciopero. Chiedono più cibo e una stanza per gli incontri

BERNA - Il Penitenziario di Thorberg (BE) ospita 180 detenuti, di cui diverse dozzine sono in sciopero. Gli ospiti del carcere, infatti, chiedono più cibo e una stanza privata per le coppie, come riporta il Blick.

«Uno spazio privato è essenziale, molte coppie si separano a causa della mancanza di sesso. Molti vorrebbero mettere su famiglia prima di invecchiare», affermano i detenuti. Una sala del genere è assente presso il penitentiario a Krauchthal.

Più soldi e più cibo - Ma le richieste non si limitano a questo. I detenuti vogliono anche un aumento della loro retribuzione considerato l'aumento dei prezzi del chiosco che si trova all'interno della prigione. I detenuti ricevono mensilmente 320 franchi mentre i carcerati di Lenzburg (AG) hanno diritto a 400 franchi mensili e possono ricevere anche 200 franchi dall'esterno. Tra le richieste vi è pure la possibilità che il chiosco del carcere reperisca scorte di cibo dall'Africa, dall'Asia o da alcuni paesi dai quali provengono i detenuti.

Non solo qualità, ma anche quantità - Non è solo il tipo di cibo che interessa i detenuti, ma anche la quantità. «Non è abbastanza. Dopo il lavoro, ci aspettiamo un pasto commestibile con porzioni più grandi», spiegano. I residenti del penitenziario deplorano anche la mancanza di cura dei malati.

Il direttore conferma lo sciopero - Il direttore del penitenziario, Thomas Egger, afferma di non essere a conoscenza di tali necessità. Assicura però di aver chiesto agli scioperanti di nominare quattro rappresentanti per raggruppare le richieste da portare alla sua conoscenza. «Lo sciopero è iniziato venerdì mattina con una dozzina di detenuti che hanno rifiutato di lavorare. Nel pomeriggio erano circa una cinquantina», spiega Egger. 

Il problema dei rapporti sessuali è ricorrente a Thorberg. Una collaboratrice è stata sospesa quest'estate perché "troppo vicina" a un detenuto. E nel 2014, il precedente direttore Georges Caccivio ha dovuto lasciare l'incarico, ufficialmente per la gestione fallimentare dello stabilimento. A lui erano state imputate anche relazioni con prostitute sotto l'effetto di droghe.

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