Il limite delle nevicate è sceso nella notte fra i 400/500 metri. Segnalato un alto rischio di gelate
SAN GALLO - È stato un risveglio imbiancato in molte zone della Svizzera. «Lungo le Prealpi e le Alpi è comparso un sottile strato di neve», ha confermato il meteorologo Klaus Marquardt di Meteonews.
Nella notte fra sabato e domenica un fronte freddo ha infatti raggiunto il lato settentrionale delle Alpi. Come ha spiegato Marquardt, il limite delle nevicate questa mattina si è abbassato raggiungendo anche i 400/500 metri.
Nel canton Glarona sono scesi localmente fino a 20 centimetri di neve. A Schwanden (GL) la coltre nevosa ha raggiunto i 18 centimetri, a Elm (GL) i 6 centimetri, mentre a Coira si segnala una spolverata (2 centimetri), ha indicato in una nota SRF Meteo.
Le previsioni vedono un generale miglioramento con un limite delle nevicate sui 500/800 metri, ma nella notte fra domenica e lunedì le temperatura scenderanno nuovamente. Il meteorologo di Meteonews ha avvertito che ci sarà un alto rischio di formazione di ghiaccio e mette tutti in guardia.
Ne sa qualcosa una pattuglia della polizia del Canton San Gallo, uscita di strada sull’A13. Il portavoce ha confermato l’incidente immortalato da un lettore di 20 Minuten spiegando che sono stati diversi i sinistri nella mattinata di domenica provocati dal brutto tempo: «Facciamo un appello agli automobilisti perché guidino piano», ha chiuso Florian Schneider.
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