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SCIAFFUSALa motosega era nascosta in un borsone nero

24.07.17 - 20:57
La polizia cantonale di Sciaffusa ha diffuso in serata una foto del 51enne prima dell'attacco
Polizia cantonale sciaffusana
La motosega era nascosta in un borsone nero
La polizia cantonale di Sciaffusa ha diffuso in serata una foto del 51enne prima dell'attacco

SCIAFFUSA - La polizia di Sciaffusa ha diffuso questa sera un'altra foto di Franz Wrousis, il 51enne senza fissa dimora, con precedenti penali per possesso illegale d'armi, che ha fatto irruzione stamane con una motosega accesa in una filiale della cassa malattia CSS a Sciaffusa. Cinque persone sono rimaste ferite, una delle quali in modo grave.

La foto ritrae l'autore del folle gesto con una giacca verde e una grossa borsa nera, che probabilmente conteneva la motosega. 

Dopo l'attacco l'uomo si è poi dileguato e in serata la polizia lo stava ancora cercando. 20 Minuten ha riferito sul sito online che suoi reporter hanno sentito due spari in un bosco presso Uhrwiesen, villaggio zurighese confinante con il canton Sciaffusa, dove sarebbero impegnati parecchi agenti nelle ricerche. 

L'aggressore ha problemi psichici ed è considerato pericoloso, soprattutto se si sente messo alle strette, ha avvertito nel pomeriggio il procuratore generale di Sciaffusa Peter Sticher, durante una conferenza stampa.

A chi lo dovesse vedere, viene perciò raccomandato di non cercare un contatto diretto, ma di allarmare al più presto la polizia, perché potrebbe anche disporre di altre armi.

L'uomo è entrato stamane nell'ufficio dell'assicuratore malattia, di cui era cliente, e impugnando la motosega ha ferito due dipendenti, uno dei quali in modo grave. Questi è già stato operato ed è fuori pericolo. In un primo momento era stato riferito di due persone in gravi condizioni, ma si è poi saputo che l'altro dipendente è stato colpito solo leggermente.

Sono rimaste ferite, anch'esse leggermente e non con la motosega, altre tre persone che si trovavano nell'edificio o nelle immediate vicinanze. Non è ancora chiaro se si tratti di clienti della CSS o di passanti.

Quello di stamane è stato un attacco mirato contro l'assicuratore CSS, ha proseguito il procuratore, anche non è ancora chiaro il motivo.

Per quanto riguarda il forsennato, di cui è stato anche diffuso il nome, si sa soltanto che ha avuto il suo ultimo domicilio nei Grigioni, cantone in cui era immatricolato anche il suo piccolo furgone, un VW Caddy di colore bianco, già ritrovato dalla polizia. Ultimamente viveva nei boschi.

L'uomo ha già avuto a che fare con la giustizia. Nel 2014 e nel 2016 è stato giudicato nei cantoni di Berna e Lucerna per infrazioni alla legge sulle armi, ma nessuno di questi casi aveva legami con il canton Sciaffusa, ha precisato il capo della procura.

Le operazioni di ricerca hanno coinvolto un centinaio di agenti di polizia, sia in divisa che in borghese. Le forze dell'ordine sciaffusane hanno ricevuto il sostegno di agenti del canton Turgovia e di Zurigo. Sono intervenuti anche una cinquantina di persone dei servizi di soccorso.

La caccia all'uomo intanto prosegue. Non abbiamo idea di dove si trovi attualmente, ha detto il vicecomandante della polizia Ravi Landolt. Le ricerche continuano in tutte le direzioni.

Le forze dell'ordine hanno ricevuto l'allarme questa mattina alle 10.39. Gran parte della città vecchia di Sciaffusa è stata in seguito transennata e a chi si trovava al lavoro o in casa è stato raccomandato di non uscire. Nel centro cittadino sono stati perquisiti diversi immobili.

L'uomo ricercato, di cui sono state diffuse foto scattate nel 2012 in un bosco, è altro circa 1 metro e 90. Ha un aspetto trasandato e, diversamente da come appare sulle foto, è calvo.

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