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VAUDAbusi sessuali, 30 mesi per un giurista

14.03.17 - 15:41
Abusi sessuali, 30 mesi per un giurista

VEVEY - Un giurista è stato condannato oggi a Vevey (VD) a 30 mesi di carcere, di cui 6 da espiare, per aver abusato nel 2015 di una ragazza di vent'anni. Il 31enne, un cittadino saudita, è stato riconosciuto colpevole di atti sessuali con persona priva di discernimento o inetta a resistere.

La sentenza del Tribunale correzionale di Vevey, conforme alle richieste del pubblico ministero, accusa l'uomo di aver trattato la ragazza come se fosse un oggetto sessuale. Non ha inoltre espresso alcun rammarico nei riguardi della vittima.

A favore dell'imputato è stato riconosciuto il fatto che si è presentato all'apertura del dibattimento, «esprimendo in questo modo un certo rispetto della legge». I giudici sospettano tuttavia che la sua presenza «sia dovuta essenzialmente alla volontà di recuperare» la cauzione di 100'000 franchi che è stato costretto a versare.

La notte dal 13 al 14 febbraio 2015, mentre stava rincasando con un'amica dopo una serata trascorsa in discoteca a Montreux l'uomo era incappato nella ragazza, coricata per strada. Stanca e in preda ai fumi dell'alcool, la ventenne «era in uno stato di coscienza alterato».

Date le sue condizioni, l'uomo e la donna l'avevano portata nella loro suite d'albergo. La ragazza si era coricata nel letto del trentenne e si era addormentata. Nelle ore seguenti si era brevemente svegliata mentre l'uomo la stava violentando e diverse ore dopo si era ritrovata nuda nel letto. Nel suo corpo è stato rinvenuto durante un controllo medico il liquido seminale dell'imputato.

Il trentenne ha sempre affermato che la ragazza era cosciente e consenziente. Dopo che l'amica era partita, la ragazza lo avrebbe corteggiato e lui le avrebbe ceduto. Le testimonianze dell'amica, del receptionist d'albergo e le immagini della videosorveglianza, nonché i traumi subiti dalla vittima non rendono la sua versione credibile, secondo i giudici.

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