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VALLESENon ci sono prove, sospesa inchiesta sul lupo ucciso

02.03.17 - 16:04
È stato finora impossibile identificare la persona che nel marzo 2016 aveva sparato all'animale a Raron (VS)
Non ci sono prove, sospesa inchiesta sul lupo ucciso
È stato finora impossibile identificare la persona che nel marzo 2016 aveva sparato all'animale a Raron (VS)

 

RARON - L'inchiesta relativa al lupo rinvenuto morto nel marzo 2016 in riva al Rodano a Raron (VS) è stata sospesa per mancanza di prove. È stato finora impossibile identificare la persona che ha sparato all'animale.

Il procuratore generale vallesano Nicolas Dubuis conferma oggi all'ats la notizia data dal Walliser Bote. Un anno dopo il rinvenimento del corpo, l'inchiesta è a un punto morto, precisa il procuratore.

Le investigazioni potrebbero tuttavia essere riaperte in presenza di nuovi indizi. L'autore dell'atto di bracconaggio rischia una pena privativa di un anno.

L'animale ucciso l'anno scorso era un maschio che portava il numero di matricola M63. L'autopsia svolta dall'Università di Berna aveva confermato che il predatore era stato abbattuto. Una denuncia per violazione della legislazione sulla caccia era stata presentata dal Servizio vallesano della caccia, della pesca e della fauna presso il Ministero pubblico.

Una lupa è stata abbattuta recentemente nella valle di Anniviers (VS). Anche in questo caso, gli autori non sono ancora stati identificati. Il Gruppo Lupo Svizzera ha proposto una ricompensa di 10'000 franchi a chiunque sia in grado di fornire informazioni decisive.

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