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BERNAInternato per stupro e omicidio, chiede di sottoporsi a terapia

20.12.16 - 10:35
La richiesta del 48enne arriva 26 anni dopo i fatti. L'uomo è inoltre responsabile di un secondo omicidio, commesso nel 1997
TiPress
Internato per stupro e omicidio, chiede di sottoporsi a terapia
La richiesta del 48enne arriva 26 anni dopo i fatti. L'uomo è inoltre responsabile di un secondo omicidio, commesso nel 1997

BIENNE - Esattamente 26 anni dopo lo stupro e l'omicidio della 18enne Brigitte Didier a Bienne (BE), il suo carnefice si trova nuovamente davanti alla giustizia. L'uomo, oggi 48enne, chiede la conversione dell'internamento in una misura terapeutica stazionaria.

Il caso aveva suscitato viva emozione in tutta la regione. Il corpo della giovane, domiciliata a Tavannes nel Giura bernese, era stato trovato da due scolari, di 12 e 14 anni, sotto il viadotto dell'autostrada A16 all'uscita di Bienne. L'autore del delitto era rimasto ignoto per anni ed era stato identificato solo grazie a progressi nella medicina legale.

Sistematici confronti di test del DNA avevano portato, nel 2003, a scoprire l'identità dell'uomo che aveva violentato e martoriato la giovane con diversi colpi di coltello al torace e alla schiena il 20 dicembre del 1990. Erano in particolare state trovate tracce del suo sperma sulla vittima.

Un secondo omicidio - L'uomo stava già scontando una pena di 15 anni per aver ucciso nel 1997 a Bienne un campione svizzero di body-building, marito della sua amante.

L'assassino ha sempre negato sistematicamente le accuse, ma nel 2005 era stato condannato all'ergastolo, sospeso per l'internamento a vita. Sentenza poi confermata dal Tribunale d'appello di Berna nel 2006.

Il Tribunale regionale del Giura bernese-Seeland dovrà ora decidere in merito alla sospensione dell'internamento dell'uomo a favore di una terapia stazionaria. La decisione è attesa nel pomeriggio.

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