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ZURIGODiffamata la rock band "Frei.Wild"

31.10.16 - 15:48
Condannato un redattore di 20 Minuten a una pena pecuniaria di 30 aliquote giornaliere da 180 franchi, sospesa con la condizionale
Diffamata la rock band "Frei.Wild"
Condannato un redattore di 20 Minuten a una pena pecuniaria di 30 aliquote giornaliere da 180 franchi, sospesa con la condizionale

ZURIGO - Un redattore di 20 Minuten è stato riconosciuto colpevole di diffamazione nei confronti della rock band "Frei.Wild" di Bressanone (I). Motivo: la didascalia ad una fotografia che insinuava simpatie neonaziste per chi indossa una maglietta della band.

Nella fotografia, pubblicata dal portale online della testata gratuita il 15 dicembre 2015, la rock band italiana - i cui membri appartengono alla popolazione tedescofona dell'Alto Adige - veniva citata al fianco di altre due formazioni rock di estrema destra: i "Landser" e gli "Skrewdriwer".

La definizione «di estrema destra» può essere considerata in Svizzera come diffamatoria, ha dichiarato oggi la giudice unica del Tribunale distrettuale di Zurigo presentando la sentenza. Per questo motivo, l'accostamento con gli altri due gruppi musicali ha leso l'immagine della band italiana.

Il responsabile della rubrica "Digital&Wissen" della testata svizzero tedesca è stato condannato a una pena pecuniaria di 30 aliquote giornaliere da 180 franchi, sospesa con la condizionale. Il suo articolo, illustrato da 18 fotografie, portava il titolo «Wenn harmlose Kleidung zur Provokation wird» (tradotto alla lettera: quando degli abiti innocenti diventano provocazione).

La rock band di Bressanone - che come detto si esprime principalmente in lingua tedesca - è stata fondata nel 2001. Secondo Wikipedia, la band «è stata spesso associata alla politica di destra, nonostante il fatto che i suoi membri abbiano preso le distanze da tutte le forme di estremismo politico sia nelle canzoni che nelle interviste». Sempre secondo l'enciclopedia online, la sua musica può essere paragonata a quella dei "Rammstein" e dei "Böhse Onkelz".

Lo scorso aprile i "Frei.Wild" hanno vinto il premio musicale tedesco Echo nella categoria "rock/alternativo nazionale". Nel 2013 la band era già stata inserita nella lista delle nomination al premio, ma il nome era stato poi stralciato in seguito alle proteste di altri gruppi che avevano minacciato di boicottare la manifestazione.

Il gruppo Tamedia, editore di 20 Minuten, considera la sentenza sbagliata, ha detto all'ats il portavoce Christoph Zimmermann. Nella didascalia si parlava di persone che esprimono un orientamento politico di destra attraverso una t-shirt. Non c'era invece nessun commento diretto sul gruppo musicale. «Stiamo valutando se presentare ricorso», ha aggiunto il portavoce.

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