Cerca e trova immobili

GINEVRACaso Adeline, assassino a processo tra 10 giorni

23.09.16 - 09:07
Fabrice A., il detenuto 42enne plurirecidivo rischia l'internamento a vita
Caso Adeline, assassino a processo tra 10 giorni
Fabrice A., il detenuto 42enne plurirecidivo rischia l'internamento a vita

GINEVRA - Incomincerà fra una decina di giorni a Ginevra il processo di Fabrice A., il detenuto plurirecidivo accusato di aver assassinato la socioterapeuta Adeline nel settembre 2013 a Bellevue (GE). Il 42enne rischia l'internamento a vita.

Il dramma aveva sconvolto l'intera Svizzera e suscitato numerosi interrogativi sulle condizioni di carcerazione dei detenuti ritenuti particolarmente pericolosi.

Condannato ad una pena complessiva di 20 anni di reclusione per due violenze carnali commesse in Svizzera e in Francia, nel settembre 2013 Fabrice A. aveva ottenuto da poco tempo l'autorizzazione di svolgere un'uscita accompagnata in un centro equestre, allo scopo di praticarvi l'ippoterapia. La misura era stata decisa in vista del suo reinserimento.

Il 12 settembre 2013, giorno della sua seconda uscita accompagnata, Fabrice A. e la sua educatrice Adeline avrebbero dovuto presentarsi al centro equestre di Bellevue (GE), ma non vi sono mai giunti. La terapeuta 34enne è stata ritrovata l'indomani legata ad un albero e sgozzata, in un bosco situato a poca distanza del centro equestre. Fabrice A., dal canto suo, è stato arrestato tre giorni dopo alla frontiera fra la Polonia e la Germania.

Vi si era recato nella vettura utilizzata da Adeline per accompagnarlo. Nel veicolo è stato ritrovato l'oggetto utilizzato per il delitto - un coltello per cacciatori - acquistato in un negozio specializzato il giorno del dramma, con il pretesto di dover ripulire gli zoccoli dei cavalli.

L'assassinio della giovane donna, madre da pochi mesi di una bambina, ha fatto avviare a Ginevra diverse inchieste. La prima, svolta dall'ex consigliere di Stato Bernard Zeigler, ha rivelato l'esistenza di diverse irregolarità nella decisione di autorizzare Fabrice A. ad uscire dal centro di reinserimento La Pâquerette.

Erano in particolare state biasimate l'allora direttrice del Servizio cantonale di esecuzione delle pene (nel frattempo scagionata dalla giustizia), nonché la direttrice del centro di socioterapia. La commissione parlamentare d'indagine istituita dal Gran consiglio presenterà dal canto suo un rapporto in gennaio.

Il processo di Fabrice A. di fronte al Tribunale criminale durerà dieci giorni. Una ventina di media si sono annunciati per seguire il dibattimento. Un dispositivo rafforzato di sicurezza sarà allestito al Palazzo di giustizia, nonché per il trasferimento e il collocamento durante il processo dell'imputato nel carcere di Champ-Dollon, dove si trovava La Pâquerette la cui chiusura è stata decisa poco dopo la morte di Adeline.

Al centro del dibattimento vi sarà l'internamento a vita, che il Ministero pubblico ginevrino potrebbe sollecitare malgrado il parere degli esperti. Le due perizie psichiatriche condotte finora considerano Fabrice A. come un psicopatico sessuale particolarmente pericoloso, ma non escludono che un giorno la scienza possa guarirlo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE