Il caso del rapimento del 12enne potrebbe essere solo la punta dell'iceberg
BERLINO - Rischia di diventare lunga la lista di bambini e adolescenti vittime di abusi sessuali nell'appartamento di Düsseldorf (D) dove è stato trovato domenica Paul, il 12enne scomparso una settimana fa dal canton Soletta dopo essere stato adescato da un 35enne tedesco.
Stando ad alcuni vicini del rapitore sarebbero diversi i giovani visitatori dell'appartamento incriminato.
Il compito della polizia tedesco, ora, è quello di valutare la credibilità di questi testimoni, come ha confermato un portavoce all'agenzia di stampa tedesca DPA.
Il sospettato, di professione cuoco, era già stato condannato per i piccoli reati di frode, ma non per crimini sessuali. Al momento si trova in detenzione provvisoria, mentre le autorità tedesche hanno aperto un'indagine per abusi sessuali su minori, detenzione di materiale pedopornografico e sequestro di persona.
Il 35enne, però, non sarà estradato in Svizzera, ma sarà giudicato in Germania.
Lo stato di salute fisica di Paul, vieni infine confermato, è buono.