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ARGOVIA«Mio figlio ucciso per 1.900 franchi. L’ho portato io a morire»

17.06.16 - 16:09
La madre del 18enne ucciso a Fislisbach racconta i rapporti tra vittima e carnefice. «Erano amici. Mio figlio comprava la marijuana per lui»
20 Minuten DR
«Mio figlio ucciso per 1.900 franchi. L’ho portato io a morire»
La madre del 18enne ucciso a Fislisbach racconta i rapporti tra vittima e carnefice. «Erano amici. Mio figlio comprava la marijuana per lui»

FISLISBACH - La madre del ragazzo ucciso a Fislisbach (AG) ha fornito dettagli sui rapporti del figlio con il suo carnefice.

Debito di 1900 franchi - Oltre a essere conoscenti, i due avevano anche altri affari. Da un paio di mesi, suo figlio gli forniva marijuana, come ha spiegato al Blick. Lei non sa come i due si siano conosciuti, ma sa che il figlio «aveva comprato l'erba per il suo amico e questi non era in grado di pagarlo». Il debito dell’assassino col tempo era salito a 1.900 franchi ed è per questo che i due si sono incontrati nel bosco.

«L’ho accompagnato a morire» - È stata proprio la madre ad accompagnare il figlio sul luogo dell’incontro. La donna è rimasta nella vettura, suo figlio avrebbe dovuto tornare dopo 2 minuti. «Mi ha detto ci vediamo presto, mi ha fatto un saluto con la mano e si è incamminato». Qualche minuto dopo la madre sente una detonazione. «Avevo lasciato il finestrino abbassato. Sono rimasto come pietrificata».

«Ho perso il mio unico figlio» - La donna si è subito messa a cercare il figlio. Ma invano. La polizia è arrivata poco dopo ma il giovane era già morto, ucciso da un solo colpo di pistola. Il ministero pubblico argoviese ha confermato che non si è trattato di un incidente. «Ho perso il mio unico figlio e sono io ad averlo portato in quella maledetta foresta».

Amici - La mamma aveva già confidato a 20 Minuten che i due giovani erano amici. «Veniva spesso a casa nostra. Facevano delle grigliate in giardino»

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