SVIZZERAHSBC: "Falciani ha provocato danni collaterali inestimabili"

BELLINZONA - L'avvocato della banca HSBC, Laurent Moreillon, ha criticato oggi davanti al Tribunale penale federale (TPF) l'immagine di "prode cavaliere" e di "whistleblower" che l'ex impiegato dell'istituto di credito Hervé Falciani vuole dare di sé ai media. Ha inoltre denunciato i danni collaterali "inestimabili" commessi dall'accusato, non presente al processo iniziato lunedì a Bellinzona.

"Falciani ha commesso il più grande saccheggio di una banca mai commesso nel mondo", ha detto Moreillon all'inizio della sua arringa. L'ex informatico della HSBC si è appropriato dell'equivalente di 67 gigabyte di dati non elaborati - informazioni inutili ma anche sensibili - ossia 2'600'000 pagine, o ancora, più di 5300 raccoglitori federali, ha precisato.

"Non è certamente un whistleblower, ma un ladro di dati!", ha aggiunto Moreillon, che ha ricordato come Falciani continui a proporre i suoi servizi a Stati esteri, in particolare al governo indiano con il quale è in contatto.

I danni collaterali sono inestimabili per i clienti, la banca, l'immagine della piazza finanziaria svizzera e ginevrina. La divulgazione di dati da parte dell'accusato ha interessato una gran maggioranza di clienti onesti. Ha causato divorzi e suicidi, ha dichiarato l'avvocato della banca, lesa dal comportamento del suo ex informatico e parte civile al processo.

Falciani ha voluto vendere una lista di clienti in Libano e ha deciso di negoziare dati rubati alla banca con le autorità fiscali francesi, ha continuato. "Si tratta chiaramente di un progetto di arricchimento illegittimo", ha affermato Moreillon.

Anche secondo il legale, che chiede una pena "pesante", sussistono i reati di spionaggio economico, acquisizione illecita di dati e violazione del segreto bancario.

Al termine dell'arringa, l'avvocato ha pure chiesto che il TPF ordini a Falciani di restituire tutti i dati che ha sottratto illegalmente alla banca.