ARGOVIASalari tagliati alla direzione della Banca Cantonale argoviese

AARAU - Il parlamento del canton Argovia ha deciso oggi in via definitiva di limitare il salario dei membri della direzione della Banca cantonale (AKB) a 600'000 franchi l'anno, ossia il doppio di quello dei consiglieri di Stato. Decisivo è stato il sostegno di UDC e PS.

Il gran consiglio argoviese aveva già approvato lo scorso dicembre a larga maggioranza una mozione UDC che chiedeva la decurtazione. Nel frattempo il consiglio di Stato ha tuttavia presentato una proposta di remunerazione più flessibile.

Quest'ultima prevedeva un salario di massimo di 500'000 franchi, a cui si sarebbe però aggiunta un'indennità legata al merito che avrebbe potuto raggiungere fino al 30% della somma di base. PLR, PPD e i piccoli partiti di centro hanno sostenuto il compromesso proposto dal governo.

Grazie ad un'insolita alleanza fra UDC e il gruppo PS/Verdi, alla fine il tetto massimo di 600'000 franchi è stato approvato con 71 voti contro 58. I deputati hanno inoltre deciso che in futuro i membri della direzione della AKB non godranno più di vantaggi in termine di prestazioni pensionistiche rispetto agli altri dipendenti.

In Argovia un membro del governo cantonale guadagna circa 300'000 franchi l'anno. La decurtazione interesserà in primo luogo il presidente della direzione della AKB, Rudolf Dellenbach, che nel 2014 ha ricevuto - fra salario e bonus - un salario lordo di 930'000 franchi. Stando al messaggio del governo cantonale sono una settantina i manager dell'istituto che dovranno firmare un nuovo contratto.

La decisione è "una piccola catastrofe per la AKB", ha dichiarato davanti alla stampa il presidente del consiglio di banca Dieter Egloff (PLR). A breve termine ci saranno problemi a trovare un valido sostituto per l'attuale presidente della direzione, che dovrebbe lasciare l'incarico alla metà del 2016. Egloff ha inoltre detto di sperare che venga lanciato il referendum contro la legge appena approvata dal parlamento.

ats