Cerca e trova immobili

SVIZZERACaritas chiede un aumento del contributo svizzero per i rifugiati siriani

22.04.14 - 11:58
Caritas chiede un aumento del contributo svizzero per i rifugiati siriani

BERNA - Caritas chiede alla Svizzera di aumentare in modo considerevole il contributo a favore dei rifugiati siriani. In una lettera aperta indirizzata al presidente della Confederazione Didier Burkhalter e presentata oggi alla stampa a Berna l'organizzazione esorta il Consiglio federale ad aumentare i mezzi finanziari e a portare il contingente delle accoglienze da 500 a 5000 profughi. Del cosiddetto programma di reinsediamento approfitterebbero soprattutto persone vulnerabili come bambini, donne sole, anziani e malati.

 

Nei paesi vicini alla Siria che accolgono i rifugiati la situazione è diventata insostenibile, afferma Caritas, che chiede dunque alla Svizzera di incrementare da 30 a 100 milioni di franchi il sostegno promesso ad inizio anno alla conferenza dei paesi donatori dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (UNO).

 

Gli sforzi diplomatici della Svizzera, come la conferenza di Ginevra sulla Siria, nella quale la confederazione fungeva da paese ospitante per colloqui di mediazione, non sono sufficienti a coprire le responsabilità generate dalla sua "tradizione umanitaria", sostiene Caritas. Quale stato membro dell'UNO il paese dovrebbe "impegnarsi con fermezza a fermare lo sterminio della popolazione civile e preservare l'accesso delle organizzazioni umanitarie alle vittime". La Svizzera ha senza troppi problemi accolto un gran numero di rifugiati ungheresi, cechi e indocinesi, motiva l'organizzazione umanitaria.

 

Caritas sottolinea che la miseria dei profughi del paese segnato dalla guerra civile è enorme. Nell'arco di tre anni 2,6 milioni di persone sono fuggite in paesi confinanti con la Siria e altri 6,5 milioni sono sfollati all'interno del paese. Complessivamente la metà della popolazione siriana necessita di aiuto umanitario.

 

Dall'inizio della crisi nel marzo 2011 gli aiuti umanitari federali messi a disposizione dei profughi di guerra ammontano ad un totale di 55 milioni di franchi. Negli scorsi due anni Caritas ha realizzato progetti di soccorso a favore dei rifugiati siriani per un valore di 7,9 milioni di franchi.

 

Anche la popolazione svizzera si è fatta sentire. Sempre secondo le informazioni dell'organizzazione umanitaria la Catena della solidarietà ha raccolto donazioni private per un totale di 16,5 milioni di franchi.

 

Ats

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE