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Saranno circa 3mila i militi impegnati nel garantire un servizio sussidiario di sicurezza
DAVOS - Sono incominciati questa settimana a Davos i lavori per la preparazione delle misure di sicurezza in occasione del Forum economico mondiale (WEF). A tale scopo circa 600 militari, indica una nota odierna del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS), si trovano nella località montana grigionese per dare una mano alle autorità civili. Si prevede che complessivamente all'incirca 3'000 militari assolveranno un impiego sussidiario di sicurezza.
Per l'impiego della truppa nell'ambito del servizio d'appoggio dal 13 al 27 gennaio, il Parlamento ha fissato un limite massimo di 5'000 soldati. La garanzia della sicurezza nello spazio aereo è di competenza della Confederazione. Le Forze aeree, oltre a garantire il servizio di polizia aerea, effettueranno anche voli di sorveglianza e trasporti aerei a favore del Cantone dei Grigioni.
Ats
