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ZURIGOSi spacciano per dottori, ma sono medici praticanti

12.12.13 - 20:31
Infuria la bufera all’Ospedale universitario di Zurigo. Coinvolti trentatré chirurghi in formazione
Foto d'archivio (Keystone)
Si spacciano per dottori, ma sono medici praticanti
Infuria la bufera all’Ospedale universitario di Zurigo. Coinvolti trentatré chirurghi in formazione

ZURIGO - All'ospedale universitario di Zurigo ci sarebbero diversi medici che si spaccerebbero per tali senza esserlo. Come si legge oggi su 20min.ch, questi "falsi medici", che lavorerebbero in diversi reparti chirurgici dell'ospedale zurighese, si presenterebbero sul sito web della struttura ospedaliera, con il titolo Dr. med., senza avere prodotto e presentato la tesi di dottorato.

Sarebbero trentatré, in tutto, i medici non ancora in possesso del titolo di "dottore": dieci lavorerebbero nel reparto di chirurgia d'urgenza, otto nel reparto di chirurgia toracica, tre nel reparto di cardiologia, quattro nel reparto di chirurgia plastica, otto nel reparto di chirurgia addominale.

Dalla clinica universitaria zurighese, nel frattempo, come si legge sulla Weltwoche, si è corso ai ripari: "Ovviamente i titoli non corretti sono stati modificati, affinché i pazienti non ricevano informazioni ingannevoli".

In tutti i casi, dall'ospedale zurighese viene assicurato che i 33 chirurghi hanno concluso la formazione in medicina e sono in grado di effettuare operazioni chirurgiche.

Nonostante le rassicurazioni, la polemica è scoppiata. “Perché fregiarsi di titoli non ancora ottenuti? La direzione dell'ospedale si difende, dicendo che non vi sarebbe stata alcuna intenzione di raggirare nessuno, ma che, a monte, vi sarebbe stato uno sbaglio in sede di elaborazione dei testi pubblicati sul sito web. Gli impiegati che si occupano della stesura dei testi nel sito internet non hanno una formazione medica e quindi non sanno la differenza tra le sigle "pract. med., Dr. med. e Dr. med. univ."

Stando alla Weltwoche, però, ogni collaboratore avrebbe la possibilità di modificare i propri dati. Essi, infatti, avrebbero l'accesso diretto alla homepage dell'ospedale. Nel menù a disposizione il dipendente può scegliere nella tendina il proprio titolo. Il sospetto è che i medici lo abbiano intenzionalmente modificato per darsi lustro e prestigio.

Tra i corridoi e gli uffici dell'ospedale la problematica sembra che sia conosciuta da tempo. In agosto un medico si è rivolto al Ministero pubblico zurighese e ha denunciato, in forma anonima, quattro suoi colleghi del reparto di chirurgia addominale. Tre avrebbero dichiarato di essere titolari di un dottorato, mentre un altro si sarebbe addirittura spacciato per "Professore".

Il procuratore pubblico Daniel Kloiber ha decretato l'abbandono. Gli era bastato fare un controllo sulla homepage dell'ospedale per constatare che i medici erano indicati quali "praticanti e non "Dr. med.", mentre il professore aveva le qualifiche per essere ritenuto tale.

La clinica universitaria sta pensando a un giro di vite e si sta organizzando per una migliore gestione del sito web.

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