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La Svizzera si era impegnata a ridurre entro l'anno scorso le emissioni di anidride carbonica dell'8% rispetto al 1990. Per realizzare questo obiettivo la Confederazione aveva elaborato una nuova legge - la legge sul CO2 - entrata in vigore nel 2000 che attribuisce grande importanza alle misure adottate su base volontaria dall'economia.
Nel 2005 è poi stata istituita la Fondazione Centesimo per il Clima alla quale - tra ottobre 2005 e agosto 2012 - veniva versato un supplemento pari a 1,5 centesimi per litro di carburante fossile importato. Con i proventi ha finanziato misure volte alla riduzione delle emissioni di gas serra in Svizzera e all'estero.
Presentando oggi il bilancio della sua attività, la Fondazione centesimo per il Clima ha spiegato di aver ridotto, nel periodo 2008-2012, le emissioni in Svizzera di 2,7 milioni di tonnellate di CO2. Circa 16 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti sono state compensate all'estero. L'obiettivo - la riduzione complessiva di 17 milioni di tonnellate, 2 delle quali in Svizzera - è quindi stato ampiamente superato, sottolinea il DATEC.
