Il prefetto della Glâne non vuole più che la città sia associata a Michel Peiry
FRIBURGO - L'espressione "sadico di Romont" non deve essere più utilizzata. Il prefetto del distretto della Glâne Willy Schorderet, in un'intervista rilasciata al quotidiano friburghese La Libertè, chiede ai media di non chiamare più in questo modo Michel Peiry, il pluri-omicida condannato alla detenzione a vita da quasi 25 anni.
"Negli altri casi, i criminali non sono identificati con il luogo. Non si parla dell'assassino di Losanna o dello stupratore di Ginevra". Schorderet aggiunge che la popolazione di Romont è piuttosto seccata dall'essere sempre associata con il ricordo delle malefatte di Peiry.