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Pubblicare le foto dei propri figli è illegale. Gli esperti: è pericoloso, i pedofili sono sempre a caccia di immagini di bambini sui social network
ZURIGO - I primi minuti di vita. E poi sul pancione della mamma. I primi passi, la prima volta sul vasino. Il primo giorno di scuola. Sempre più genitori pubblicano online e sui social network le immagini dei propri figli. Una tendenza che sta iniziando a preoccupare gli esperti. Quello che molti non sanno è che pubblicare le foto dei propri figli è illegale. "C'è il diritto inviolabile della personalità per quanto riguarda le foto, e gli stessi genitori, pur essendo i rappresentanti legali del bimbo, non hanno facoltà di decisione" ha spiegato Reto Fanger, avvocato attivo nel settore protezione dei dati, a 20 minuten.
Tuttavia è parecchio improbabile far causa ai genitori. Anche se i figli, una volta cresciuti, volessero citare per danni i propri genitori, l'iter burocratico sarebbe piuttosto lungo. In casi estremi potrebbe però intervenire le Associazioni per la protezione dei bambini.
Thomas Merz, educatore pedagogico, comprende il desiderio dei giovani genitori di comunicare al mondo le imprese del proprio pargolo, ma invita tuttavia i neogenitori alla moderazione: "I genitori, nel momento in cui pubblicano una foto, dovrebbero sempre porsi una domanda: quando mio figlio avrà 15 anni, potrebbe trovare imbarazzante la foto che sto pubblicando oggi?" Attraverso i motori di ricerca le foto si moltiplicano a macchia d’olio sulla Rete, anche se sono state eliminate precedentemente. Ciò rende molto difficile cancellarle definitivamente. “I genitori dovrebbero essere più consapevoli dei rischi della Rete” ribadisce Merz.
Laurent Sedano, esperto di media di Pro Juventute, ha notato che spesso il desiderio dei genitori di condividere le foto dei figli su Internet può creare dei problemi alla loro privacy. "Molti genitori non sono cresciuti con Internet e non sanno come comportarsi con i nuovi media". Condividere le foto online, infatti, non è la stessa cosa che mostrare l'album di famiglia agli amici. Sedano: "E 'importante che i genitori sviluppino "un'alfabetizzazione" mediatica."
Il rovescio negativo della medaglia è infatti questo: il trend di abusi e appropriazioni di foto di bambini su Internet è in aumento. "È facile perdere il controllo, per i genitori poco esperti" spiega Merz. "Succede spesso attraverso siti come Youtube o Twitter che le foto private dei propri figli si diffondano e vengano intercettate da siti pedopornografici".
Ma cosa fare quando le foto dei propri figli finiscono su siti porno? Merz raccomanda ai genitori che si dovessero trovare in casi del genere di contattare la Polizia, in modo che possano avviare un procedimento penale. Questo, pero, è possibile solo se gli autori di tali pratiche si trovano in Svizzera.
