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BERNAEnergia, supplemento per elettricità verde da 0,45 a 0,6 cts

27.06.13 - 10:34
Energia, supplemento per elettricità verde da 0,45 a 0,6 cts
BERNA - Il prezzo dell'elettricità l'anno prossimo crescerà. Il Consiglio federale ha deciso ieri di aumentare da 0,45 a 0,60 centesimi per chilowattora (kWh) il supplemento per l'elettricità verde e la protezione delle acque in modo da disporre di 345 milioni di franchi per finanziare queste misure ecologiche.

Per un'economia domestica di quattro persone con un consumo annuo medio di 5000 kWh, la spesa passerà da 22,50 a 30 franchi.

Dall'inizio del 2009 Berna promuove la produzione di energia elettrica a partire da fonti rinnovabili mediante la cosiddetta RIC, ossia la rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione in rete di energia elettrica, finanziata proprio con un supplemento per chilowattora.

Nel giugno 2010, con una modifica della Legge sull'energia (LEne), il parlamento ha autorizzato il Consiglio federale ad aumentare dal 2013, a seconda delle necessità, il supplemento fino a un massimo di 0,9 cent./kWh. Inoltre, a partire dal 2012, è stato riscosso un nuovo supplemento di 0,1 cent./kWh per il finanziamento delle misure di protezione delle acque (come previsto dalla revisione della relativa legge nel dicembre 2009).

L'aumento del supplemento deciso ieri riguarda solo la RIC, che passerà da 0,35 cent./kWh a 0,5 cent./kWh. Rimane immutato il supplemento di 0,1 cent./kWh per le acque, che permette di generare 57 milioni di franchi per le relative misure di protezione.

Grazie all'aumento del supplemento di rete, nel 2014 saranno invece disponibili circa 288 milioni di franchi per il finanziamento delle misure secondo la legge sull'energia, indica un comunicato odierno del Consiglio federale.

L'aumento è necessario per garantire il finanziamento della produzione supplementare attesa nel 2014. Concretamente, si prevede che l'anno prossimo la produzione di elettricità a partire da fonti rinnovabili sarà pari a circa 1,6 miliardi di chilowattora. I costi che ricadranno sulla RIC sono di circa 330 milioni di franchi (50 milioni in più rispetto al 2013). Questo incremento è riconducibile, tra l'altro, ai contingenti di energia fotovoltaica di gran lunga maggiori.

A ciò si aggiungono anche i circa 60 milioni di franchi per la rimunerazione unica prevista dall'inizio del 2014 per gli impianti fotovoltaici di piccole dimensioni con una potenza inferiore a 30 kW.

I costi delle ulteriori misure che, secondo la LEne devono essere finanziate attraverso il supplemento di rete (tra cui i rimborsi ai grandi consumatori di energia elettrica, i bandi di gara e le perdite derivanti da fideiussioni per la geotermia), nel 2014 ammonteranno presumibilmente a 122 milioni di franchi.

L'intero fabbisogno di fondi per il 2014 ammonta quindi a 569 milioni di franchi (330 milioni per la RIC, 60 milioni di aiuti agli investimenti per gli impianti fotovoltaici di piccole dimensioni e 122 milioni per altre misure oltre a 57 milioni per misure di protezione delle acque) e verrà coperto sia attraverso l'aumento del supplemento di rete che con le riserve degli anni precedenti.

ATS
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