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L'obiettivo è di dimezzare il consumo pro capite, per scongiurare una crisi globale
LUCERNA - Dimezzare il consumo di acqua in Svizzera: è l'obiettivo che si è posta la Fondazione svizzera per l'ambiente, che lancia una campagna per una "società a 2000 litri" (in analogia alle città a 2000 watt).
Ogni giorno ciascun svizzero consuma 4200 litri di acqua, sostiene l'organizzazione in un comunicato odierno. Un dato ben al di là dei 160 litri delle statistiche ufficiali. Questo perché la fondazione calcola anche l'"acqua virtuale" presente nei beni importati: l'80% del consumo pro capite elvetico avviene così all'estero, spesso in paesi dove l'"oro blu" scarseggia.
Riducendo il consumo a 2000 litri si aiuterebbe a scongiurare una crisi globale e a diminuire le tensioni fra nord e sud del pianeta. Secondo la Fondazione si può fare molto in diversi campi, dall'energia all'alimentazione passando dalla sanità agli sprechi alimentari, senza dimenticare corruzione e formazione.
La campagna sarà avviata con un convegno a Lucerna il 26 settembre.
Ats
