Per volantinaggi e petizioni non è prevista nessuna tassa
BERNA - Dietrofront delle FFS: dal primo gennaio non si dovranno infatti pagare tasse per la raccolta di firme a scopi politici, o di altra natura, nelle stazioni ferroviarie. Idem per le azioni di volantinaggio. Allestire uno stand informativo costerà 90 franchi.
La nuova normativa fa seguito a una sentenza dello scorso luglio del Tribunale federale, in cui si stabiliva che le stazioni sono da considerarsi suolo pubblico. Un precedente regolamento interno delle FFS imponeva invece agli organizzatori di simili azioni una serie di balzelli, anche molto pesanti.
Un comunicato delle FFS informa oggi che le autorizzazioni, da richiedere con cinque giorni di anticipo, saranno concesse "in modo semplice e rapido, indipendentemente dagli orientamenti politici o ideologici". In ogni stazione potranno tenersi al massimo trenta eventi all'anno. La gratuità della raccolta di firme nelle stazioni era stata richiesta a viva voce in novembre dai quattro principali partiti di governo.
Ats