BERNA - Il rifiuto del Bundesrat tedesco di approvare l'accordo fiscale fra Svizzera e Germania segna il fallimento della strategia del denaro pulito del Consiglio federale, afferma l'Associazione per una Svizzera neutrale e indipendente (ASNI).
Questa strategia, sostenuta anche da economiesuisse e dalle grandi banche, ha arrecato pregiudizio alla reputazione della Svizzera e della sua piazza finanziaria e ora bisogna trarne le dovute conseguenze a livello personale, afferma un comunicato. L'ASNI chiede al Consiglio federale di non fare altre concessioni a Berlino e di rispettare il mandato costituzionale che gli impone di preservare la sicurezza esterna, l'indipendenza e la neutralità della Svizzera.