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SVIZZERACommercio al dettaglio: fatturato in lieve calo in settembre

30.10.20 - 12:36
Si rileva però una forte progressione del commercio online
Archivio Keystone
Fonte ATS
Commercio al dettaglio: fatturato in lieve calo in settembre
Si rileva però una forte progressione del commercio online

NEUCHÂTEL - In settembre il fatturato del commercio al dettaglio, corretto in base all'effetto dei giorni festivi, è aumentato dello 0,3% su base annua tenendo conto dell'inflazione. Rispetto al mese precedente le cifre d'affari destagionalizzate hanno però presentato un calo del 3,6%, sempre in termini reali. È risultata forte la progressione del commercio via internet.

In termini nominali, dopo la correzione relativa ai giorni festivi, nel mese di settembre il commercio al dettaglio (distributori di benzina esclusi) ha registrato una progressione delle vendite pari all'1,0% rispetto a dodici mesi prima (in termini reali: +1,5%), indica oggi l'Ufficio federale di Statistica. Le vendite registrate dai distributori di benzina sono invece ancora risultate in regresso, con un -15,1% in termini nominali (-3,8% in termini reali).

Prodotti alimentari, bevande e tabacchi ha segnato un aumento delle cifre d'affari del 5,6% in termini nominali (+5,1% in termini reali), il comparto non alimentare un calo del 3,1% in termini nominali (-2,0%).

A registrare la crescita più marcata sono stati i rami "altri oggetti di uso domestico in esercizi specializzati" (+12,2%; in termini reali: +12,8%) e "bancarelle del mercato, commercio per corrispondenza e attraverso Internet" (+9,5%; in termini reali: +10,1%).

I rami "articoli culturali e ricreativi" (-9,5%; in termini reali: -11,0%) e "articoli di abbigliamento, medicinali, orologi e articoli di gioielleria" (-9,2%; in termini reali: -8,5%) non mostrano invece ancora nessun segno di ripresa.

Al netto delle variazioni stagionali, nel mese di settembre 2020 il commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi, ha registrato una riduzione del fatturato del 3,4% in termini nominali rispetto ad agosto 2020 (in termini reali: -3,3%). Per quanto concerne i prodotti alimentari, bevande e tabacchi, le vendite sono regredite del 3,2% in termini nominali (-3,3%), nel comparto non alimentare hanno presentato una diminuzione del 3,9% (-3,7%).

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