Si è conclusa per il meglio una vicenda che aveva scatenato indignazione sul web, l'associazione di categoria: «Il controllore ha solo fatto il suo lavoro»
SCIAFFUSA - Aveva causato un discreto vespaio (anche qui su tio.ch) la vicenda di una giovanissima sciaffusana di 5 anni multata per 100 franchi da un controllore su uno dei bus della città.
La piccola - che aveva sì diritto al viaggio gratuito per via della sua età - viaggiava con la sorellina (10 anni) che però era troppo giovane per essere considerata una valida accompagnatrice (l'età minima è di 12 anni).
All'indignazione della madre - che aveva raccontato ai media: «Non era nemmeno in grado di firmare il verbale di contravvenzione!» - si è aggiunta anche quella del web che non si è proprio risparmiato.
Tanta è stata l'indignazione che, come riportato dalla Schaffhauser Nachrichten, la compagnia di trasporti ha deciso di annullare l'ammenda dopo essersi consultata con l'associazione di categoria ch-direct.
Graziato però il controllore, bersaglio di parecchi improperi social: «Si è comportato nella maniera giusta e ha fatto solo il suo lavoro, le bimbe infatti non erano in possesso di un titolo di viaggio valido», conferma ch-direct.