La centrale federale d'annuncio e d'analisi per la sicurezza dell'informazione Melani mette in guardia da email con documenti Word infetti
BERNA - Occhio ai cavalli di troia informatici nelle reti aziendali: l'avvertimento viene dalla centrale federale d'annuncio e d'analisi per la sicurezza dell'informazione Melani, che mette in guardia da diverse ondate di e-mail con documenti Word infetti in allegato.
Il trojan in questione, ormai noto da tempo, è Emotet (anche detto Heodo), riferisce Melani in un comunicato odierno. Emotet prova - con e-mail fasulle a nome di collaboratori, soci d'affari o conoscenti - a convincere il destinatario ad aprire un documento word e ad attivare le macro Office in esso contenute.
Questo serve a infettare i computer e i server delle reti aziendali con un trojan di cifratura (ransomware) chiamato Ryuk, che cripta i file memorizzati per poi richiedere all'azienda colpita una notevole somma di riscatto (a partire da 200'000 franchi).
C'è un alto rischio che il trojan si diffonda nella rete aziendale e che causi notevoli danni se l'infezione ha successo, affermano gli specialisti di Melani. Sul sito dell'autorità sono presentati anche diversi consigli per far fronte alla situazione.