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BASILEA CITTÀProdotti "anti-black" per la pulizia: «Mi sento offesa»

12.11.18 - 17:18
Alla fiera di Basilea lo stand della ditta svizzera. Una lettrice con origini caraibiche e la pelle mulatta non ha apprezzato la scelta del nome
Foto lettore 20 Minuten
Prodotti "anti-black" per la pulizia: «Mi sento offesa»
Alla fiera di Basilea lo stand della ditta svizzera. Una lettrice con origini caraibiche e la pelle mulatta non ha apprezzato la scelta del nome

BASILEA - «All’inizio ho pensato che fosse uno scherzo, anche se di cattivo gusto, e ho quasi sorriso». È questa la prima reazione che una lettrice di 20 Minuten ha avuto lo scorso weekend quando si è ritrovata davanti allo stand di Anti-Black, un’azienda svizzera di prodotti per la pulizia dei tessuti.

La ragazza si trovava alla Fiera d’autunno, una grande manifestazione che si svolge in sette grandi piazze e in un padiglione fieristico. Lei è di Basilea e ha la pelle mulatta, grazie alle origini caraibiche della madre. Mentre attraversava la Petersplatz, la sua attenzione è stata attirata dalla scritta www.anti-black.ch. Si è avvicinata e ha scoperto la vendita di prodotti per la pulizia: «Non posso credere che abbiano volutamente scelto questo nome per quel tipo di articoli. Mi sono sentita un po’ offesa».

Contattata, la direzione di Anti-Black afferma che «nessuno dei clienti si è mai lamentato per il nome dell’azienda, né è mai stato fatto il collegamento con il colore della pelle». «Quel nome è stato pensato da mio padre quarant’anni fa - ha spiegato la direttrice - e l’unica allusione è alla pulizia. Non mi risulta infatti che lo sporco sia bianco, ma nero. E noi produciamo prodotti per pulire».

In realtà, la società è nota solo dal 14 giugno 2014 come Anti-Black Swiss GmbH. Prima i prodotti venivano venduti sotto il nome di KoDan GmbH.

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